Le dichiarazioni sull’autonomia fatte dal presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni non convincono completamente i consiglieri regionali veneti Gabriele Michieletto e Roberta Vianello (Lega -Liga veneta). “Il fatto che il presidente Giorgia Meloni parli di autonomia come di un obiettivo da raggiungere ci fa piacere. E, del resto, non potrebbe essere diversamente, dal momento che il punto ‘autonomia è all’interno del programma di Governo”, affermano i due leghisti. “Ci preoccupano, però, le parole di velluto con le quali questo tema viene affrontato, quasi ad avere sempre delle riserve”, avvertono, lamentando anche la lentezza del procedimento. “Il Veneto non ha le velocità romane: non siamo un sommergibile, ma una locomotiva”. Insomma, “il Veneto vuole confrontarsi con i Paesi più industrializzati e moderni del mondo, non abbiamo tempo di aspettare chi vive di poltroneria sociale“, concludono Michieletto e Vianello.
Cosa ha detto Giorgia Meloni ieri
Infrastrutture, sicurezza, transizione ecologica, approvvigionamento energetico, innovazione digitale, politiche sociali e di welfare, sostegno a famiglia e natalità sono temi che incarnano sfide decisive per il futuro di questa nazione e che noi possiamo affrontare solamente se sappiamo mettere in campo le giuste sinergie tra Stato, Regioni, Province Autonome, enti locali”. Ha detto, ieri, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento a “L’Italia delle Regioni”, primo Festival promosso dalle Regioni e dalle Province Autonome per valorizzare la ricchezza dei territori italiani in corso a Palazzo Lombardia, a Milano. “La pandemia prima e la guerra in Ucraina poi ci hanno proiettato – ha detto Meloni – in un mondo che è completamente nuovo e in un contesto geopolitico ed economico nel quale a tutti i livelli noi non possiamo rinunciare alla coesione e all’unità, e dal mio punto di vista a una visione di lungo periodo, perché le criticità strutturali con le quali ci stiamo confrontando sono soprattutto figlie delle politiche poco lungimiranti del passato”.
Oggi Mattarella con i presidenti di Regione
Tenere insieme lo sviluppo dell’autonomia con la garanzia dei diritti civili e sociali. È l’auspicio espresso dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che al festival “L’Italia delle Regioni” a Monza è intervenuto sul tema della differenziazione delle competenze regionali. Il capo dello Stato ha parlato anche del Pnrr. “I massicci finanziamenti erogati dalla Commissione Ue sono destinati esattamente ad accelerare l’infrastrutturazione del Paese colmando i divari, a partire da quello tra il Nord e il Sud. Si trattava della prima edizione de “L’Italia delle Regioni”, il Festival organizzato dalle Regioni per dare finalmente voce ai territori.