Fugata un po’ l’emozione, che il suo viso non celava, mentre consegnava nelle mani di Papa Francesco la “Convenzione per i diritti delle persone con disabilità”, Andrea Stella sta portando a termine il viaggio transoceanico che lo ha visto salpare a fine maggio da Miami, a bordo del catamarano “Lo Spirito di Stella”.
Un viaggio che si concluderà il 15 ottobre a Venezia, ma nel frattempo Stella continua nella sua missione “Wow”, per promuovere il rispetto dei diritti delle persone con disabilità. Forte il richiamo all’impegno di ogni Stato affinché gli strumenti giuridici internazionali vengano adoperati a tutela della disabilità.
Una missione che Andrea Stella sta portando quanto più possibile anche nelle case degli italiani, ospite di vari programmi televisivi, destreggiandosi con abilità negli studi di Mediaset e della Rai, dove è stato ospite sul secondo canale a “Tutto il bello che c’è”, dove ha rinnovato il suo appello affinché nelle scuole, delle elementari e delle medie in particolare, venga coltivato nei ragazzi il concetto che la disabilità è un valore e non un ostacolo.
Un messaggio che il capitano de ‘Lo Spirito di Stella’ mette in pratica personalmente, andando nelle scuole ed incontrando gli alunni per raccontare la sua storia e sensibilizzarli sulla lotta per i diritti dei disabili.
P.V.
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