Tutte le pattuglie in strada nell’hinterland scledense e nella Valle dell’Astico per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza, che causa morte sull’asfalto. Le cronache di questi giorni lo dicono chiaro, con persone rimaste gravemente ferite e qualcuna uccisa da chi non vuole proprio capire che mettersi al volante in stato di ebbrezza alcolica è pericoloso per se e per gli altri. Come nel caso del 43enne fermato a Velo d’Astico, che al controllo etilometrico risultava avere un tasso di 1,28 g/l. L’ uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vicenza, con contestuale ritiro della patente di guida.
Ma non è stato l’unico ad essere fermato in questi giorni. La compagnia di Schio dei Carabinieri riferisce di numerosi automobili sorpresi alla guida dopo aver alzato il gomito. Riportiamo solo l’ultimo in ordine temporale.
di Redazione AltovicentinOnline