E’ uno dei posti culto per gli amanti della storia ed il posto più visitato dell’Alto Vicentino.
Con l’arrivo dell’estate e la fine del lockdown la Strada delle 52 Gallerie si appresta a ricevere migliaia di turisti.
Ma il rischio assembramenti è dietro l’angolo e per arginarlo i sindaci di Posina e Valli, rispettivamente Andrea Cecchellero e Carlo Bettanin, hanno chiesto al prefetto di poter avere personale della Protezione Civile per monitorare gli accessi sulla storica mulattiera.
“Questo percorso è frequentato ogni anno da circa 50-60mila escursionisti, concentrati per lo più nel periodo che va da metà giugno a metà settembre – hanno spiegato i due primi cittadini – Per ovviare al problema dell’eccessiva concentrazione di persone lungo il percorso e all’interno delle gallerie dove, in alcune, non c’è sufficiente ricambio d’aria, si sta elaborando un piano che preveda un afflusso ridotto e controllato degli escursionisti sia ai parcheggi che lungo la mulattiera. Considerato che per l’attuazione del piano sarà necessario prevedere l’impiego di apposito personale, abbiamo chiesto al prefetto di poterci avvalere del personale volontario della Protezione Civile dell’Unione Montana Pasubio-Alto Vicentino”.
di Redazione Altovicentinonline