Saranno gli anni di piombo, la montagna e il crollo delle illusioni della gioventù i protagonisti della serata culturale di stasera alle 20.30 nella sala adiacente la biblioteca di San Pietro Valdastico.
Lo scrittore trentino Andrea Nicolussi Golo presenterà la sua ultima opera ‘Di roccia di neve di piombo’, i cui personaggi sono 5 giovani che lavorano in una grande fabbrica di automobili di Torino, nel periodo degli anni di piombo durante gli aspri anni Settanta.
Sono figli del boom economico, amano scalare le montagne e mal si adattano al duro lavoro di fabbrica. Alcuni di loro seguiranno la strada del terrorismo e della lotta armata che segnerà le loro vite, in particolare quella di Nives, ragazza dai capelli rossi venuta da un paese di montagna dai molti pregiudizi.
Andrea Nicolussi Golo, classe 1963, lavora presso lo sportello linguistico della Magnifica comunità degli Altipiani cimbri e collabora come operatore culturale con l’Istituto cimbro di Luserna. Nel 2010 ha pubblicato il libro di racconti ‘Guardiano di Stelle e di vacche’ e nel 2014 il romanzo ‘Diritto di Memoria’, editi da Biblioteca dell’Immagine. Ha vinto numerosi concorsi di poesia in lingua cimbra e nel 2013 ha dato alle stampe la traduzione in lingua cimbra di ‘Storia di Tönle’ di Mario Rigoni Stern. Nel 2011 ha ricevuto il prestigioso premio ‘Ostana – Scritture in Lingua Madre’. Recentemente ha pubblicato la traduzione in Cimbro del ‘Piccolo principe’ del francese Antoine de Saint-Exupéry.
‘Di roccia di neve di piombo’ è stato finalista al premio Itas per la letteratura di montagna, al premio Mario Rigoni Stern per la letteratura multilingue delle Alpi e si è classificato al secondo posto al premio ‘Leggimontagna’.
Marta Boriero
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