L’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti con il supporto di ICS Vicenza promuove un bando della Regione del Veneto che prevede investimenti nel sistema ricettivo turistico per la rigenerazione e innovazione delle sue imprese. Gli interventi sono finalizzati a sostenere le imprese del comparto turistico ricettivo favorendone la maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica e innovando servizi e prodotti anche attraverso investimenti in cybersecurity, intelligenza artificiale, domotica, utilizzo di fonti energetiche alternative.
Nell’ambito delle sue funzioni di promozione e coordinamento territoriale e delle azioni previste nel quadro del progetto Green Communities, l’Unione Montana ha presentato nella sede della Protezione Civile di Schio il bando regionale che offre alle imprese del comparto turistico l’opportunità di accedere a finanziamenti per la realizzazione di opere volte all’innovazione delle strutture e dei servizi di questo settore. Si tratta di una dotazione complessiva per il territorio regionale, di 15 milioni di euro di cui 6 milioni destinati alle imprese insediate nei comuni montani e 9 milioni a quelle dei comuni non montani.
L’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo a fondo perduto, è del 50% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto, che devono essere di almeno 50.000 € (in questo caso il contributo previsto è di 25.000 €) e al massimo di 400.000 € (in questo caso il contributo previsto è di 200.000 €).
All’incontro sono state invitate le imprese del sistema ricettivo (locande, trattorie, hotel, B&B ecc.) del territorio dell’Unione. ICS Vicenza, società incaricata di creare un’agenzia per lo sviluppo territoriale finalizzata al supporto delle attività produttive, ha illustrato finalità e modalità di partecipazione al bando.
Ampio l’elenco degli interventi ammissibili: si va dagli impianti tecnologici per l’efficientamento energetico o il trattamento delle acque reflue all’installazione di sistemi domotici, di sicurezza, di accessibilità; dalla realizzazione di colonnine per ricarica elettrica di e-bike, ciclomotori e automobili al potenziamento dei canali di comunicazione (siti web, gestione social network, software per videoconferenze).
La scadenza per la presentazione della domanda è fissata all’11 aprile 2024 e ci sarà tempo due anni (fino al 12 agosto 2026) per pagare le spese sostenute.
“È una nostra precisa volontà sostenere le imprese che hanno scelto di investire nella valorizzazione del territorio per renderlo desiderabile come meta turistica”- dichiara Carlo Bettanin, presidente dell’Unione – e oggi le opportunità per farlo ci sono e vanno colte al volo. Il progetto Green Communities, nelle sue ampie sfaccettature e un tassello dopo l’altro, ci consentirà di fare quel salto di qualità che vogliamo perseguire, coinvolgendo direttamente gli attori locali”.