“Preoccupa la presenza di branchi di lupi in diversi Comuni della provincia di Vicenza. Le loro predazioni mettono in difficoltà i residenti, che hanno paura per la loro incolumità, ma anche agricoltori e allevatori che in alcuni casi faticano a condurre serenamente le loro attività, con il conseguente potenziale danno economico, sociale ed ambientale per il territorio”. Lo dichiarano i deputati della Lega Erik Pretto e Francesco Bruzzone, interrogando i ministri dell’Agricoltura e dell’Ambiente.
Tra i tanti casi, i due parlamentari ricordano “l’asino recentemente sbranato a pochi passi dalle abitazioni, con lupi che gironzolano indisturbati anche in pieno giorno in zone urbane frequentate da bambini e ragazzi. Serve un intervento tempestivo e per questo abbiamo chiesto ai ministri dell’Agricoltura e dell’Ambiente se intendano adottare misure urgenti per rendere la presenza del lupo compatibile con le attività esercitate dall’uomo, nel rispetto del mantenimento dei giusti equilibri. Una misura che crediamo sia doverosa e in linea con la normativa europea che prevede, nella direttiva Habitat, la possibilità per gli Stati membri di chiedere una deroga per intervenire sulle popolazioni di animali selvatici in determinate circostanze”. Pretto e Bruzzone confidano inoltre che “si concretizzi presto la proposta in seno alla Commissione Europea relativamente al passaggio dello stato del lupo da ‘strettamente protetto’ a ‘protetto’, modifica che consentirebbe una gestione più flessibile della problematica da parte delle istituzioni”.