Non ha fatto in tempo a firmare il gemellaggio con il comune austriaco di Jenbach e il sindaco Dietmar Wallner e ieri, con i festeggiamenti ancora in corso, il sindaco Andrea Cecchellero è già pronto per un altro progetto.
“Abbiamo siglato un sogno – ha commentato orgoglioso, ma consapevole che per rendere protagonista il suo piccolo comune – Ci sono tante cose da fare e quindi andiamo avanti”.
Entusiasmo si è respirato ieri a Posina, per tutto il giorno e fino a tarda serata, con gli austriaci di Jenbach, molti abbigliati in abiti tradizionali, che hanno partecipato alla vita quotidiana, rendendosi protagonisti di una giornata di festa. A Posina infatti è in corso la mostra mercato, che come sempre ha attirato centinaia di persone e altrettante ne ‘chiamerà’ oggi.
E rendere ancora più importante la firma del gemellaggio, la presenza dei sardi di Iglesias, che sono arrivati a Posina per cucinare il loro ‘porceddu’. Con loro infatti sarà siglato un altro gemellaggio, unendo la città sarda, il comune del Pasubio e il comune austriaco in un rapporto stretto.
La cerimonia per il gemellaggio con Jenbach ha avuto inizio nel primo pomeriggio, con l’esposizione delle bandiere di Italia, Austria ed Europa e i rispettivi inni nazionali suonati dai 50 componenti della banda di Jenbach. Banda che si è esibita anche in serata, supportata da balli tradizionali e canti austriaci.
Al termine della serata, un simpatico sipario, con il consigliere regionale della Lega Nord Marino Finozzi al quale, in segno di festeggiamento per il suo compleanno, è stato concesso di dirigere la banda che ha suonato per lui.
A.B.