Quando si dice fare comunità con quel che si ha. Succede a Pedemonte dove da quest’anno il servizio mensa non grava più sulle tasche delle famiglie grazie ad una collaborazione vincente e innovativa tra l’Amministrazione Comunale e la Casa di Riposo San Giuseppe.
Un’idea nata dal Sindaco Roberto Carotta e dai responsabili della struttura di località Brancafora per cercare di agevolare chi frequenta la scuola dell’infanzia e quella primaria che ormai a Pedemonte contano un numero esiguo di frequentanti e proprio per questo necessitano di iniziative straordinarie pur di scongiurare la parola ‘chiusura’ che in paese nemmeno vogliono sentir nominare per sbaglio.
Un risparmio non di poco conto se si considera che l’importo dei pasti forniti dalle cucine della Rsa San Giuseppe è azzerato per tutto l’anno e il menù, oltretutto, offre una qualità più che soddisfacente con una scelta sempre variegata e supervisionata scrupolosamente da nutrizionisti.
“Proviamo anche questa pur di salvare le nostre scuole” – spiega il primo cittadino – “nella convinzione che questa misura è ancor più significativa e apprezzata specie in questo periodo di forti rincari che stanno minando la stabilità economica anche dei nuclei familiari dove lavorano entrambi i genitori. Non posso che esprimere sincera gratitudine per questa sinergia al Presidente Giorgio Sandini e al suo vice Piero Baldessari, ma anche a tutto il consiglio di amministrazione e a tutte le maestranze della Casa di Riposo San Giuseppe di Pedemonte”.
E se la misura ha riscontrato comprensibile approvazione da parte dei genitori c’è chi come il Sindaco – ma non soltanto lui – spera che questa non solo mantenga in paese i numeri attuali, ma auspicabilmente incentivi altre famiglie da fuori a spostarsi a Pedemonte e magari non solo per ragioni scolastiche: “Non è detto che questa iniziativa” – conclude Carotta – “sia l’unica che metteremo in campo per sostenere il ripopolamento. Qualche idea c’è, vediamo se arriva anche qualche contributo esterno e poi tireremo le somme”.
Marco Zorzi