La chiesa venne ricordata in un documento del 1658, in cui si dice già edificata da tempo, aveva allora tre altari.
Prima dipendente dalla chiesa di San Giorgio di Velo, divenne autonoma nell’aprile del 1665 e subito eretta a parrocchiale; fu consacrata nel 1753, come ricorda una lapide. Fu demolita e ricostruita con cinque altari nel 1803, poi riconsacrata il 24 maggio 1812. Fu ricostruita per la terza volta dopo la grande guerra con lavoro gratuito e materiali delle famiglie locali. E’ a una sola navata, sobria nello stile, con tre altari. Fra le opere degne di nota, all’interno il “Cristo mutilato di Laghi” e il pregevole organo.
a cura di Pedemontana Vi