Seconda giornata di ‘Incanto di Natale’ a Laghi dove si bissa dopo il primo riuscitissimo round della Vigilia di Natale. Sarà per il ritorno della kermesse dopo due anni di stop forzato causa pandemia, sarà perchè la location è per sua conformazione naturale uno spettacolo nello spettacolo, il piccolo paese che si estende sull’alta val di Ferro ai piedi del Monte Maggio, è stato letteralmente presso d’assalto da diverse centinaia di persone – coi numeri odierni si è già su numeri a 4 cifre – da tutta l’intera provincia superando anche i numeri già ragguardevoli di edizioni precedenti.
Mercatino con espositori artigiani e non solo per oltre 80 banchi, ma anche tanti eventi collaterali: dopo lo sfavillante spettacolo pirotecnico sui laghetti di sabato, oggi dalle 15.30 spazio alla musica con il concerto lirico dedicato a Santo Stefano presso la Chiesa di San Barnaba. Le più famose arie dal Rigoletto, alla Traviata passando per il Barbiere di Siviglia, eseguite da noti cantanti lirici accompagnati al pianoforte dal Maestro Antonio Camponogara.
Immancabile lo stand enogastronomico con i piatti della tradizione locale: un successo sotto ogni punto di vista per la Pro Loco timonata dal Presidente Roberto Comparin. Considerevole e tutt’altro che di facile gestione anche lo sforzo logistico considerato che un’unica strada porta a Laghi e che gli spazi, quelli di parcheggio su tutti, non possono naturalmente essere quelli di un grande centro urbano.
Grande apprezzamento manifestato perfino a mezzo social dagli avventori e ribadito anche dalle parole del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che nei giorni scorsi non ha mancato di lodare il caratteristico borgo vicentino, definendolo “un gioiello della Pedemontana veneta”.
di Redazione AltoVicentinOnline (foto Aberto Ferretto e Giancarlo Busin)