Laghi. Gruppo volontari da ‘record’: un quinto dei residenti all’opera per pulire i sentieri del paese

Qualche messaggio via whatsApp, un rapido passaparola e quello che era un piccolo gruppo di amici trovatisi per caso una volta a ripulire un tratto di sentiero, è ben presto diventato un nutrito ritrovo di cittadini pronti a mettersi a disposizione per il paese.

Succede a Laghi dove un solo operaio impiegato per 36 ore settimanali, si occupa oltre che di tutte le manutenzioni ordinarie, del trasporto scolastico, del servizio di raccolta rifiuti e naturalmente nel periodo invernale anche della pulizia strade e servizio di prevenzione in un territorio esteso per oltre 22 chilometri quadrati.

E’ così che nasce l’idea quasi per scherzo di creare un gruppo ‘Pulizia Sentieri’ che negli ultimi periodi ha raggiunto i 25 membri attivi, un quinto dell’intera popolazione residente a Laghi: si va dalla piccola Noemi di 9 anni a Corrado Comparin, 80 primavere alle spalle ma l’energia di un giovanotto: sentiero dopo sentiero, argine dopo argine, la laboriosa pattuglia alla quale l’amministrazione locale ha messo a disposizione mezzi e attrezzature, quest’anno ha già all’attivo quasi 300 ore svolte a servizio della comunità con un importante lavoro svolto per riordinare il tratto di SP82 che conduce all’ingresso del paese.

E a festeggiare quello che negli auspici è solo l’inizio di un’attività associativa che può fare la differenza, ci ha pensato proprio il Sindaco Marco Lorenzato che dopo le ultime fatiche ha offerto ai volontari una fetta di buon dolce e una simpatica bicchierata: “In realtà siamo partiti grosso modo tre anni fa quasi per caso in 4-5 persone per ripulire un sentiero” – racconta Lorenzato – “tanto che è stato dato al gruppo WhatsApp proprio il nome di ‘Pulizia sentieri’: oggi tra uomini e donne siamo in 25 persone, persone che collaborano in un clima di grande affiatamento e con la volontà di restituire qualcosa al paese al quale siamo tutti molto legati. Per me che sono Sindaco di Laghi, questo è un dono enorme oltre che una soddisfazione indescrivibile”.

M.Z.