Se quest’anno Valdastico ha avuto i suoi presepi, autentiche opere d’arte, che sono state addirittura mappate, è grazie al forte volere di alcuni cittadini, come la signora Paola,la signora Daniela e la signora Renate, che quando è sfumata la collaborazione con i paesi vicini non si sono date per vinte. “Valdastico non vuole perdere la tradizione dei presepi e l’appello ai cittadini è quello di impegnarsi a realizzarne nelle proprie vie, nelle contrade e nei punti possibili. In modo da creare anche un motivo per fare arrivare persone da fuori a visitarli così come accade ad esempio ad Arsiero”.
Un appello che è stato accolto e che ha dato grande gioia a chi ha avuto paura che ci potesse fermare con la tradizione della natività: si sarebbe creato una specie di blocco.
Ecco solo alcune delle opere che si possono visitare in uno dei paesi più belli e suggestivi di una Valle, che sembra un pezzo di territorio incontaminato, per le sue bellezze naturali, per quegli angoli suggestivi verdi e per quegli scorci d’acqua che mozzano il fiato alla vista. La mappa è utilissima e i presepi tutti originali si possono vedere da vicino in diversi angoli del paese o davanti alle stesse abitazioni di chi li ha realizzati. Il paese di Valdastico ha subito un forte calo demografico negli anni, ma rimane una meta da esplorare in tutte le stagioni. I presepi realizzati nei giorni scorsi, ora possono rappresentare l’occasione giusta.
di Redazione AltovicentinOnline