- AltoVicentinOnline - https://www.altovicentinonline.it -

“Fuoristrada in libertà per i cacciatori: la montagna veneto a rischio svendita!”

(Comunicato Stampa)Per 28.500 fuoristrada di cacciatori si stanno per aprire le porte di “mulattiere e percorsi finora protetti”. E’ l’effetto del progetto di legge che approderà martedì prossimo in Consiglio regionale del Veneto, “una minaccia senza precedenti per i nostri sentieri montani”, avvisa il consigliere regionale di Europa verde Andrea Zanoni. Che spiega: “La norma, all’epoca promossa da un consigliere regionale ex presidente di Federcaccia Veneto, se approvata, rischia di creare una disparità inaccettabile: mentre per tutti i cittadini (turisti, escursionisti, fungaioli, eccetera) resterà in vigore il divieto di transito, chi possiede una licenza di caccia potrà circolare liberamente con il proprio fuoristrada tra i sentieri montani. Inoltre, le categorie di cittadini già autorizzati al transito come lavoratori agricoli e forestali, personale di vigilanza e antincendio, operatori sanitari, proprietari dei fondi e professionisti, con la nuova legge dovranno pagare una tassa per il contrassegno dell’auto, mentre per i cacciatori il tutto sarà completamente gratuito”. Una proposta analoga nella scorsa legislatura fu “bloccata dalla mobilitazione di cittadini e associazioni. Oggi torna alla carica dopo un anno e cinque mesi di silenzio, minacciando nuovamente l’integrità del nostro patrimonio naturale”, afferma Zanoni che il 30 gennaio del 2024 lanciò una petizione raccogliendo oltre 5.000 firme. I verdi, dunque, promettono di dare battaglia a suon di emendamenti “per bloccare questo regalo ingiustificato a una minoranza che gode in Consiglio regionale di un sostegno trasversale incomprensibile. I fenomeni meteo estremi degli ultimi mesi ci insegnano quanto fragili e bisognose di tutela siano le montagne: non possiamo mettere in pericolo l’ambiente e i cittadini per la voglia di alcuni di sparare agli animali”.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su: