Si è svolta nei giorni scorsi ad Arsiero una piccola cerimonia all’interno del progetto di educazione alla legalità ambientale denominato ‘Un albero per il futuro’, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica, in riferimento alla vicenda dei giudici Falcone e Borsellino.
Il progetto avviato dal raggruppamento Carabinieri Biodiversità prevede la donazione e la messa a dimora nelle scuole italiane di circa 500mila piantine nel triennio 2020-2022, un progetto a cui ha aderito anche l’Istituto Comprensivo di Arsiero e il Comune di Arsiero.
Le due piante che hanno preso dimora presso il cortile della Scuola Istituto Comprensivo di Arsiero ‘P. Marocco’ e presso il parco Avis di Via Nazione Unite contribuiranno a formare un ‘Grande bosco diffuso’ formato dalle giovani piante messe a dimora da tutti gli studenti e che sarà visibile su un’apposita piattaforma web che monitorerà la crescita e lo stoccaggio di CO2.
Alla giornata hanno partecipato attivamente gli studenti della Scuola secondaria di Primo Grado di Arsiero, leggendo frasi e aneddoti riquadranti la biografia dei due noti magistrati che morirono a circa due mesi di distanza in due terribili attentati mafiosi, la Strage di Capaci e la Strage di Via d’Amelio, avvenute rispettivamente il 23 maggio e il 19 luglio 1992.
“Grazie all’esempio dei due magistrati” – ha letto uno studente, tra i vari pensieri composti per l’occasione – “molti si sono uniti e si sono ribellati alla paura di questo mostro, denunciando delitti e cattiverie”. “Questo è uno dei tanti alberi che viene piantato formando il Bosco della Legalità grazie al quale avremo aria più pulita così come fa l’onestà che rende il mondo più civile e sereno” – ha invece aggiunto un altro.
Il Reparto Carabinieri Biodiversità del Centro Nazionale Biodiversità di Peri (VR), durante la piccola cerimonia, ha incoraggiato gli studenti a prendersi cura delle due piante anche al di fuori dell’orario scolastico, stimolando la sensibilità dei ragazzi alla cura verso l’ambiente circostante, tanto fondamentale per il futuro della Terra.
La presenza del Comando Carabinieri sezione di Arsiero, del Comando Carabinieri Nucleo Forestale Arsiero e dei rappresentanti dell’Avis sezione di Schio e Arsiero che, nel giugno 2022 hanno donato l’arredamento dell’omonimo parco, ha così dato rilievo a questa giornata all’insegna dell’etica, del rispetto e della giustizia.
“Tramite i vostri bravi insegnanti” – ha dichiarato invece il Sindaco Cristina Meneghini durante la cerimonia – “avete avuto l’onore di conoscere Giovanni Falcone, la sua vita e le sue azioni per sconfiggere la mafia, senza se e senza ma. Egli era perfettamente consapevole del rischio che si assumeva ma il profondo senso del dovere per le istituzioni e la rettitudine morale del concetto superiore di bene comune lo hanno sempre motivato al punto di sacrificare la propria esistenza. Non dobbiamo dimenticare che questo uomo magistrato capacissimo ed integerrimo ha sacrificato non solo la sua esistenza ma anche la serena quotidianità familiare .a ricordo di Giovanni Falcone dobbiamo associare anche quello dei tanti servitori dello stato magistrati, forze dell’ordine che in silenzio con tenacia e coraggio ci proteggono.
Pertanto ragazzi attraverso questi simboli che non devono ridursi ad una mera cerimonia accresciamo tutti insieme il senso il rispetto di devozione e appartenenza per questa nostra grandissima patria”.
di Redazione AltoVicentinOnline