Dopo Piovene, anche da Arsiero giungono segnalazioni e lamentele a seguito della decisione dell’Azienda sanitaria di eliminare il servizio di prenotazione per le analisi, sostituito da un ingresso libero che coinvolge tutti i distretti periferici, lasciando invece invariato il meccanismo nei Punti prelievo di Bassano, Schio, Thiene e Santorso.
Ad evidenziare i disagi del punto ULSS valligiano, tra gli altri, Cristiano Riello che racconta così la sua esperienza di qualche giorno fa sintetizzando in poche righe un sentimento comunque non nuovo e manifestato a più riprese da molti utenti della zona: “Risiedo ad Arsiero e per effettuare le analisi il mio riferimento è il distretto 2 Alto Vicentino sede di Arsiero dove fino a qualche settimana fa tutto funzionava e l’attesa era accettabile. Oggi, invece, è stata una cosa che non ha a che fare con un paese civile ma che definirei piuttosto da paese del terzo mondo. Per accedere al servizio infatti, non bisogna più prenotare ma recarsi in sede direttamente: cosi alle ore 7:30 eravamo in 25 persone fuori al freddo ad aspettare compreso molti anziani (qualcuno è dovuto rifugiarsi in auto per limitare il freddo). Io avevo il numero 20 e la procedura di assegnazione non è neppure indicata, pertanto la gente aspettava senza avere precedenza d’arrivo e questo naturalmente ha causato non pochi diverbi. Il risultato di questa splendida iniziativa pensata da qualche persona seduta al caldo è che la mia attesa è stata di ben 40 “freddi” minuti.
Inoltre cosa altrettanto ‘ragionevole’ è che il ricevimento è solo dalle 7:30 alle 9 per due giorni alla settimana, pensato proprio ad hoc per le persone che lavorano…”
di Redazione AltoVicentinOnline