Dopo il palazzo di vetro delle Nazioni Unite e l’incontro con il Papa in Vaticano, Andrea Stella è ‘sbarcato’ con il suo progetto ‘Wow’ (Wheels on Waves) al Parlamento Europeo.
Al presidente Antonio Tajani è stata consegnata la convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, con lo scopo di sensibilizzare i paesi membri della UE ad adottare politiche innovative per favorire l’accessibilità, rispettando le caratteristiche e le esigenze di ogni persona.
“Un’iniziativa importante per parlare di sport, accessibilità e cultura cui il Parlamento Europeo intende aderire”, ha spiegato Tajani, entusiasta dell’incontro con il thienese Stella.
In occasione dell’‘European Parliament day for Persons with Disabilities’, un importante appuntamento internazionale organizzato annualmente a Bruxelles in concomitanza con la Giornata Mondiale della Disabilità delle Nazioni Unite, Andrea Stella ha presentato il progetto ‘WOW’.
“La convenzione è uno strumento importantissimo che sancisce i principi fondamentali di libertà ed accessibilità – ha spiegato Stella – Può essere impugnata in caso di violazione degli stessi ed è importante conoscerla, applicarla a tutela delle esigenze di tutti”.
Obiettivo dell’incontro, coinvolgere l’Unione Europea durante la prossima traversata del catamarano Lo Spirito di Stella, il più accessibile al mondo, per consentire a studenti disabili di praticare la barca a vela con un equipaggio internazionale che li accompagnerà in diverse tappe tra Italia, Francia e Spagna.
Tra i partner della manifestazione, Montegrappa che ha forgiato la penna che è stata consegnata al Presidente Tajani quale simbolo del cambiamento e dell’applicazione della legge.
Partendo dal presupposto che le disabilità sono caratteristiche e che ogni caratteristica è un’opportunità per tutti di ricostruire una società completamente priva di barriere, il catamarano di Stella sarà la metafora di un ambiente confortevole dove ognuno potrà esprimersi liberamente imparando a vivere in una società piccola, ma accogliente e per tutti.
Il Parlamento Europeo, simbolo di pace ed unità politica, sarà quindi il partner istituzionale per eccellenza che creerà iniziative di sensibilizzazione durante tutto il percorso e che saranno aperte a tutti.
A.B.