Diventare donatore di organi ora è più facile, basta dichiararlo nella carta d’identità.

Per esprimere il proprio consenso per una donazione che può cambiare la vita di altri esseri umani ed evitare che in caso di decesso siano i parenti a dover decidere, ora è sufficiente informare il comune nel momento in cui si rinnova il documento di identità.

Da lunedì 27 novembre i residenti a Schio, maggiorenni, potranno esprimere il loro consenso o  il loro diniego allo Sportello QUICittadino di Piazza Statuto.

Il comune di Schio emette solo carte d’identità elettroniche e la consegna del documento non è immediata, in quanto la stampa, per motivi di sicurezza e anticontraffazione, è affidata centralmente all’Istituto Poligrafico dello Stato e viene inviata all’indirizzo indicato dall’interessato entro una settimana.

Solo in casi di comprovata urgenza possono essere ancora emesse carte d’identità cartacee.

Per il rilascio o il rinnovo della carta d’identità è necessario prendere appuntamento rivolgendosi al Servizio QUICittadino, anche telefonicamente (0445 691242 e 0445 691212) o, comodamente dal proprio computer, direttamente dall’home-page del sito del comune www.comune.schio.vi.it dove si possono anche trovare tutte le informazioni.

La legge garantisce la libertà di scelta sulla donazione: esprimerla però garantisce che la propria volontà sarà rispettata.

In qualsiasi momento è possibile modificare la decisione presa rivolgendosi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Ulss7 Pedemontana, o al Coordinamento Ospedaliero Trapianti dell’ospedale di Santorso.

La dichiarazione di volontà sarà trasmessa automaticamente al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni fatte dai cittadini, consultabile 24 ore su 24 in modo sicuro dai medici del Coordinamento Trapianti.

di Redazione AltovicentinOnline

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