Si svolgeranno sabato alle 9,30 al Duomo di Thiene, i funerali di Piero De Longhi, morto nella notte di lunedì, all’ospedale di Vicenza per dei problemi al cuore che non gli hanno lasciato via di scampo.
Venerdì alle 18,30, alla Chiesa del Rosario, invece, si potrà partecipare alla preghiera in suo ricordo.
Thiene non si è ancora ripresa dallo choc della scomparsa di un uomo che ha dato davvero tanto alla città, dove amava passeggiare in centro, come per godersi ogni angolo. Dalla mattina per il caffè al Bar del Corso, con gli amici di sempre con cui condivideva la passione per la politica, alle passeggiate lungo il corso, dove si fermava per una stretta di mano con chiunque. Era un simpaticone Piero De Longhi, 69 anni, designer stimato e raffinatissimo, il suo sorriso era la prima cosa che ti arrivava dritto al cuore.
‘Non riesco ancora a crederci – ha detto ieri sera, Simone Gasparotto, presidente della Pedemontava Vi, con cui aveva condiviso molti progetti in qualità di consigliere delegato al Turismo – . Ricordo quando ci incontrammo all’inizio del mio mandato. Lui mi strinse la mano e mi diede una pacca sulle spalle. Con fare paterno mi fece gli auguri di buon lavoro e mi promise che mi avrebbe sostenuto nel mio lavoro per Thiene perchè gli piacevo e gli ero simpatico. Piaceva anche a me. Lo porterò sempre nel cuore’.
Parole di stima e apprezzamento anche da parte del Presidente Ascom Emanuele Cattelan: ‘Si sentirà la sua mancanza. Avevamo il suo supporto per tutte le iniziative del centro storico come la Rievocazione Storica ed il Natale di Fiaba, che amava organizzare assieme a noi e agli Amici di Thiene, di cui faceva parte. Persona carismatica, ha dato un contributo inestimabile con il suo impegno’.
Piero De Longhi era rimasto molto colpito dalla morte, la primavera scorsa, dell’amico Toni Zordan, sorpreso da un infarto in pieno centro, poco prima che iniziasse lo spoglio elettorale delle scorse amministrative. ‘Almeno non ha sofferto e non si è accorto che la morte stava arrivando – disse Piero De Longhi, affranto per la disgrazia. Vorrei morire come lui, senza soffrire’. Mai si sarebbe potuto immaginare che il destino crudele fosse in suo agguato per portarselo via.
Sulla pagina facebook degli Amici di Thiene, l’amico fraterno Bepi Restiglian ha voluto ricordarlo con un video struggente, che racchiude l’essenza umana di un grande personaggio del nostro territorio, che ha lasciato il segno, in chiunque ha avuto a che fare con lui.
Video degli Amici di Thiene: “Il nostro Conte Piero”
N.B.
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