E’ ancora appesa ad un filo la vita di Flavio Bragiola, il 77nne che l’altra mattina, nel proprio garage di via Gorizia a Piovene Rocchette, lavorando con una mola su una granata della Grande Guerra ha provocato una deflagrazione.
A Piovene Rocchette, a distanza di due giorni non si fa che parlare d’altro, di quel gesto gravissimo da parte del collezionista di cimeli bellici, che non si è reso probabilmente conto di quello che ha rischiato e che avrebbe potuto causare nel via dove abita, dove gli abitanti sono ancora sotto shock.
Ieri il pensionato è stato sottoposto ad un intervento chirurgico all’Ospedale di Vicenza, dove i medici lo hanno in cura. Si trova in rianimazione e la prognosi è ancora riservata. Gli è stata amputata una gamba, anche se inizialmente le previsioni erano quelle di doverle asportare tutte e due.