E’ una piccola costruzione abbarbicata tra le montagne e chiunque ci passi davanti non può esimersi dall’ammirarla.
Da oggi la chiesetta di Santa Barbara, a Lastebasse, è ancora più bella, perché i lavori di manutenzione sono stati ultimati e il piccolo luogo di culto è tornato al suo originale splendore.
“I lavori hanno interessato il rifacimento totale delle tinteggiature esterne ed interne con qualche ritocco – spiega Domenico Giacon, grande appassionato di storia – I lavori, eseguiti dalla ditta Carotta & C. di Pedemonte, hanno comportato una spesa complessiva di qualche migliaio di euro, interamente a carico della Contrà Giaconi con il sostegno della Pro Loco locale. A giorni sarà totalmente ripristinato regolarmente anche l’impianto per le scariche atmosferiche”.
Giacon racconta la storia della chiesetta di Santa Barbara: “Circa la Cappellina, in mancanza di una cronaca disponibile, si ritiene che il corpo principale, comprendente la navata e coro, fosse stato eretto attorno agli anni ’20 del secolo scorso, in luogo di un precedente ‘capitello’ che si trovava a pochi metri di distanza, e che la sacrestia e il campanile con tutta probabilità fossero stati aggiunti un decennio dopo. Il tutto con offerte e manodopera degli abitanti del posto. Fino agli anni ’70 del secolo scorso e ad ogni estate la chiesetta non riusciva a contenere i residenti della contrada che di sera si raccoglievano devotamente per la recita del Rosario, mentre la messa alla mattina del martedì veniva costantemente celebrata fino alla morte dell’ultimo parroco presente in parrocchia. Ciò malgrado, ci sono persone che tuttora si prestano per abbellirla esternamente con una nutrita gamma floreale – ha concluso Domenico Giacon – I lavori si resero necessari dato che la Cappellina viene da molti ammirata e persino fotografata trovandosi sulla provinciale che porta in Trentino, in una posizione distinta e veramente dominante”.
A.B.
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