A Velo d’Astico non ci sarà nessuna sanzione per il ritardo del pagamento degli F24 di Imu e Tari.
Il sindaco Giordano Rossi ha riconosciuto la responsabilità di poste Italiane nella consegna in ritardo dei moduli e ha deciso di non infierire sui suoi cittadini, ‘condannandoli’ a pagare sanzioni su bollette pagate in ritardo perché non ricevute in tempo.
Sto ricevendo diverse proteste per i ritardi da parte di Poste Italiane nella consegna dei modelli F24 precompilati – ha spiegato Rossi – Ciò è accaduto anche per la Tari poche settimane fa e per la quale il comune non applicherà alcuna sanzione ai contribuenti. Desidero comunicare ai cittadini, che il comune ha spedito tali modelli con più di un mese di anticipo. Tali ritardi nella consegna ripetuti in diverse occasioni, sono assolutamente ingiustificati. Cinquantotto sindaci del vicentino hanno sottoscritto ed inoltrato una protesta al direttore di filiale. Lunedì scorso era stato convocato un incontro in municipio a Montecchio Maggiore, poi rinviato dallo stesso direttore. Comunico ai cittadini che c’è la possibilità di presentarsi all’ufficio tributi del comune per ritirare una copia del modello prestampato per il pagamento della IUC. Il sottoscritto sta valutando la possibilità di chiedere il risarcimento danni mediante vie legali a Poste Italiane, al fine di tutelare i cittadini del nostro comune – ha concluso – Questa situazione vergognosa deve assolutamente finire”.
A.B.