Sala slot di via Corner nel mirino della Polizia Locale. Sono 5 le multe che in meno di 20 giorni i gestori della mega sala con 100 slot hanno collezionato, per violazione dell’ordinanza comunale del 2015 che impone orari ridotti al funzionamento delle slot.
“Nei nostri controlli è emerso che i gestori della sala violavano gli orari di apertura delle slot, non solo di sera ma anche di pomeriggio, elevando 5 sanzioni da 250 euro – dice Giovanni Scarpellini comandante della Polizia Locale NordEst Vicentino”.
“Abbiamo chiesto agli uffici di valutare la fattibilità di multe di maggiore importo – commenta in merito il vicesindaco Alberto Samperi”.
Nel frattempo continua l’attività della sala di via Corner, con 100 slot funzionanti, nonostante la società che ha in tasca la licenza rilasciata dalla Questura di Vicenza predicasse appena aperti i battenti a Thiene, e con tanto di comunicato stampa, di svolgerla come legge comanda.
Un ‘Caccia al ladro’ proiettato fin troppe volte a Thiene, coi soliti protagonisti che seguono un copione fin troppo conosciuto: gestore della sala che viola l’ordinanza comunale, la polizia locale che controlla e stacca il verbale completo di multa.
Un finale scontato che non piace a Thiene, che non fa bene alle sempre più numerose famiglie gettate nel baratro dalla ludopatia, trascinate in drammi, non solo economici, dal familiare malato di gioco.
Una variazione di copione che può trovare ispirazione sempre dall’ordinanza comunale del 2015: “In caso di particolare gravità e recidiva si applicherà, per un periodo da uno a sette giorni, la sospensione dell’attività delle sale giochi .. la recidiva si verifica qualora la violazione delle disposizioni sia stata commessa per due volte in un anno, anche se il responsabile ha proceduto al pagamento della sanzione”.
Ora non resta che quanto in potere all’amministrazione comunale, seppur limitato, venga fatto.
Paola Viero
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