Si è dimesso da consigliere di opposizione a Carrè per appoggiare il candidato sindaco Attilio Schneck, in corsa per le amministrative del prossimo 11 giugno a Thiene.
Mario Fabrello, 50 anni, già assessore alle attività economiche e alla sicurezza con il precedente sindaco di Carrè Mario Dal Cero, ha firmato le sue dimissioni solo poche ore fa per potersi dedicare esclusivamente all’attività politica all’interno della lista di Forza Italia, una delle 4 che ad oggi appoggiano l’ex sindaco Schneck, i cui nomi saranno ufficializzati tra pochi giorni.
Fabrello, come mai questa decisione?
‘Non sono per indole alla ricerca di poltrone e non mi pareva corretto tenere il piede in due scarpe. Se ho deciso di lasciare il consiglio di Carrè per correre con l’ex sindaco leghista è per sostenere una causa, per mettermi in gioco ma soprattutto per mettere a disposizione la mia esperienza come assessore prima e come consigliere di opposizione dopo. È difficile oggi trovare persone che abbiano dimestichezza con le dinamiche amministrative. Tutto il mio lavoro di questi anni può sicuramente essere utile’.
Che tipo di contributo pensa di portare a Thiene?
‘Vado a Thiene principalmente per sostenere quell’elettorato, la maggioranza, che al referendum sulle modifiche costituzionali ha votato ‘no’, a dispetto dell’amministrazione attuale che pensa il contrario. E’ anche per questo motivo che si alimenta la disaffezione al voto dei cittadini. Mi piacerebbe richiamare al voto i delusi, anche se sono quasi convinto della riconferma dell’astensionismo anche in queste amministrative. Per il resto, in generale, anche noi lottiamo per difendere il nostro territorio, la tradizione veneta e la famiglia’.
Cosa pensa degli altri candidati?
‘Tutto il rispetto possibile, mi infastidiscono solo determinati atteggiamenti dei giovani candidati all’insegna del ‘tutto dovuto’. Danno l’impressione di essere buoni a tutto, ma capaci di far nulla’
Le dispiace lasciare la politica di Carrè dopo tanti anni?
‘Sono in buoni rapporti con l’amministrazione di Carrè, ma ad essere onesto negli ultimi mesi si sta vivendo un po’ di maretta, non vedo più la voglia di sorprendere nessuno, se mi passa l’espressione. Anche determinate idee come lo spostamento del mercato, la riqualificazione del centro e della collina, erano già tutte idee della precedente amministrazione’.
Marta Boriero
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