Fracasso lascia la Prima Commissione regionale. Finozzi: ‘Dispiaciuto perchè amico sebbene di parte avversa politica’

“Il motivo che mi ha spinto alle dimissioni – aggiunge – è molto semplice ed è legato all’accumulo degli impegni connessi ai due diversi ruoli: credo sia opportuno fare poche cose e farle al meglio. Ci saranno altri colleghi del mio gruppo che rivestiranno questo incarico in Commissione”.

“È stato comunque un bel periodo – prosegue Fracasso – sia per il rapporto con il Presidente Finozzi, sia perché transitano in Prima commissione i provvedimenti più importanti della politica regionale, a cominciare dal Bilancio. Continuerò comunque a partecipare ai lavori, anche se non più da Vicepresidente, perché la Prima commissione ha davanti a sé impegni molto interessanti per la politica veneta, a cominciare dal tema dell’autonomia: non si tratta solo di un referendum, ma di un processo di acquisizione di nuove competenze, di distribuzione dei poteri e di risorse che investirà tutti i campi d’attività della Regione. Credo che questo potrà essere l’argomento prioritario del prossimo biennio”.

“Sono sinceramente dispiaciuto per le dimissioni che ho ricevuto oggi dal Consigliere Fracasso” ha commentato il Presidente della Prima commissione Marino Finozzi (Lega Nord). “Numerose sono state le iniziative che abbiamo intrapreso assieme e sempre assieme abbiamo cercato di dare un ordine agli argomenti che vengono affrontati dalla Prima commissione.

Queste dimissioni mi dispiacciono anche perché a Stefano Fracasso ho sempre riconosciuto professionalità e serietà, nonché, mi sia permesso, un rapporto di amicizia che in politica, anche se fatta da parti avverse, non guasta”.