‘Ciò che non hai mai visto, lo trovi dove sei sempre stato”.
Debutta con questo pay-off la campagna promozionale del progetto Agritour e del primo Agritour dea Molonara, presentati a Schio alla presenza dell’Assessore all’Ambiente e Turismo del Comune di Schio, Anna Donà, del Sindaco del Comune di Marano Vicentino, Piera Moro e del Sindaco del Comune di Zané, Roberto Berti. Al loro fianco erano poi presenti la dott.ssa Fabrizia Polo, responsabile per l’Ulss 7 Pedemontana del progetto “Guadagnare Salute”, Martino Cerantola, Presidente Provinciale di Coldiretti e Andrea Trentin, Vice-Presidente di Latterie Vicentine.
Protagonisti dell’iniziativa sono state però le 18 aziende che per prime hanno dato vita al progetto di ritessitura del territorio rurale dell’Alto Vicentino. A loro nome sono intervenuti Stefano Maistrello, delegato provinciale giovani di Coldiretti e Davide Pinton, in veste anche di padrone di casa e di portavoce per l’Associazione 3P.
Nasce quindi dalla terra il primo germe che ha portato alla concretizzazione del progetto Agritour, forte del motore propulsore rappresentato dalle 18 aziende agricole fondatrici, alle quali si sono poi aggiunti i preziosi contributi dei tre comuni, la collaborazione con l’Associazione Club 3P, Ulss 7 Pedemontana e con il progetto “Guadagnare salute”, la partnership con Coldiretti e il main sponsor Latterie Vicentine.
Con la presentazione dell’Agritour dea Molonara prende così forma il lavoro messo in campo da circa due anni, per un investimento di 75.000 euro. Un tracciato di circa 30 km si snoda tra vecchie strade poderali, argini, capezzagne, strade bianche e campi dove sopravvivono ancora veri e propri spezzati dell’antica cultura contadina, manufatti sapienti costruiti per curare i campi e proteggere i centri abitati. In bici o a piedi, abitanti e visitatori, possono scoprirne tutti i segreti seguendo la segnaletica dedicata che sarà posizionata proprio in questi giorni per mettere in rete le aziende che costituiscono poi la spina dorsale del percorso.
Nei pressi delle aziende, poi, appositi pannelli permetteranno di conoscerne meglio le tipicità delle produzioni e le proposte per il pubblico. Si va infatti dagli spacci in cui è possibile acquistare i prodotti caseari, frutta, verdura, vino, ecc., alle fattorie didattiche o le proposte di pet therapy con simpatici asinelli.
Agritour rappresenta quindi un complesso progetto integrato che mira alla valorizzazione del territorio agricolo dell’Alto Vicentino, un’area in cui la crescita progressiva dei centri urbani e l’estensione della rete viaria extra-urbana hanno portato ad una sempre maggiore frammentazione di piccole e grandi aree rurali oggi impegnate a conservare vitalità e decise a ricucire un territorio dalle grandi potenzialità.
L’Agritour dea Molonara è il primo di quella che vorrebbe essere una serie di percorsi di ritessitura della campagna vicentina, ad alcuni dei quali già si sta lavorando. Un esempio di interventi rivolti alla tutela, al recupero e al rilancio del territorio per garantirne il presidio e la salvaguardia dall’eccessivo consumo di suolo legato all’urbanizzazione e allo sviluppo massiccio della rete viaria.
Il giorno di Pasquetta, 17 aprile, è prevista l’inaugurazione ufficiale per il pubblico con un ricco calendario di iniziative. Le proposte si articoleranno poi durante l’intero corso dell’anno per rendere fruibile e vitale in ogni momento il percorso.
Nei prossimi giorni prenderà il via un’intensa campagna promozionale diffusa dall’alto impatto emozionale che vedrà gli stessi imprenditori agricoli nel ruolo di protagonisti. Manifesti e affissioni in grande formato riporteranno infatti gli scatti della loro vita quotidiana, conditi con un po’ di sana ironia.
Accanto alla segnaletica in loco, inoltre, mappe e informazioni troveranno ampio spazio in una guida cartacea, all’interno della quale non mancheranno nemmeno consigli utili per conoscere sempre dove ci si trova, i luoghi in cui poter mangiare e dormire e quali potrebbero essere le curiosità da soddisfare nei paraggi.
News e aggiornamenti costanti passeranno infine anche in rete sul sito web www.agritour.vi.it e i profili social collegati.