Sanità sempre più al centro nell’Alto Vicentino e a Schio, dove ieri sera è stato costituito il nuovo comitato ‘Schio Pedemontana’.
Lo scopo è quello di monitorare tutto quello che ruota intorno all’ospedale di Santorso, cuore pulsante della sanità locale, recentemente finito sotto i riflettori per il timore di vederlo ‘ingoiare’ da quello di Bassano a seguito della fusione delle Ulss 3 e 4.
“Promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a tutelare la salute in primis e poi l’ambiente, il territorio e la qualità della vita dei cittadini – ha spiegato il presidente eletto Pietro Bastianello – Ci occuperemo anche di sicurezza, agendo attraverso campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di tutti gli organi istituzionali che hanno il potere di intervenire in modo diretto o indiretto per garantire i diritti dei cittadini”.
Sei i membri fondatori. Oltre a Bastianello ci sono Mauro Tessaro, consigliere comunale a Schio nel Gruppo Misto, Maurizio Persico, Giorgio Bottene, Tony Costalunga e Lorenzo Picco.
“Abbiamo provenienze politiche e ideali comuni – hanno sottolineato – Ma questo comitato non vuole avere connotazioni politiche, perchè ci interessa scavalcare le bandiere e pensare ai problemi reali della gente”.
Ospedale al centro, per ‘Schio Pedemontana’, con l’intenzione di tirare fuori tutto il buono che c’è nella sanità locale.
“Il nostro obiettivo è fare del bene a Schio e a tutta l’area della ex Ulss 4 – hanno concluso – Ci impegneremo per fare domande e dare riposte e raccogliere proposte per migliorare la nostra sanità”.
A.B.