Sensibilizzare i più piccoli al rispetto di un bene primario come l’acqua. Con questo spirito ha preso il via oggi la prima visita al depuratore di Schio, prevista all’interno delprogetto “Acqua Oro Blu” di Alto Vicentino Servizi. L’iniziativa, che prevede anche lezioni in aula, vede il coinvolgimento complessivo di oltre 4750 bambini per un totale di 244 classi di 52 scuole primarie e medie di 26 Comuni del territorio di competenza del gestore. Le visite – che questa mattina hanno visto anche il saluto agli alunni da parte del presidente di AVS Giovanni Cattelan e del sindaco di Schio Valter Orsi – proseguiranno nella giornata di domani sempre nel depuratore di Schio, mentre dal 14 al 17 marzo si sposteranno al depuratore di Thiene per poi concludersi dal 21 al 23 marzo all’impianto di Trissino. Dal 2014 il depuratore di Schio è sottoposto a un importante piano di interventi – con un investimento di 2 milioni di euro – per il miglioramento della sua efficienza.
“Il progetto con le scuole, che da anni portiamo avanti, vuole sensibilizzare le giovani generazioni verso un bene importante come l’acqua – sottolinea il presidente di AVS Giovanni Cattelan -. È anche con giornate come questa che, con responsabilità, ci prendiamo cura dell’acqua assieme ai nostri utenti. Voglio ringraziare di cuore le scuole e gli insegnanti per aver aderito con entusiasmo anche quest’anno al progetto”.
Durante la mattinata i ragazzi hanno così potuto conoscere da vicino l’impianto di depurazione di Schio, che è stato negli anni oggetto di una serie di interventi di miglioramento gestionale e di manutenzione straordinaria che ne stanno sensibilmente aumentando l’efficienza. Dopo che nel 2014 sono stati realizzati importanti lavori per l’interconnessione idraulica di tre dei quattro sedimentatori finali, nel 2016 ha preso il via un significativo progetto che porterà al miglioramento dell’efficienza in particolare riguardo il comparto di grigliatura, la rimozione delle sabbie e la produzione e distribuzione dell’aria di processo nel comparto biologico. Complessivamente i due interventi realizzati in questi ultimi anni hanno visto investimenti pari a oltre 2 milioni di euro, a cui si aggiungono quelli per la manutenzione straordinaria annua pari a 100.000 euro. “Migliorare l’efficienza dei nostri impianti di depurazione – spiega Cattelan – significa prima di tutto garantire la tutela dell’acqua e dell’ambiente. Non solo è un nostro dovere, ma è anche un percorso di responsabilità che ci siamo assunti e che anno dopo anno stiamo portando avanti con interventi importanti e concreti”.
Gli interventi all’impianto scledense si inseriscono infatti nel più ampio impegno di AVS per il miglioramento continuo dell’efficienza del sistema di depurazione nel territorio. A Thiene è infatti previsto l’ampliamento e l’adeguamento funzionale dell’impianto (6.200.000 euro), a Trissino si procederà a lavori di adeguamento del comparto biologico e di manutenzione (circa 1.300.000 euro) mentre a Isola Vicentina sono in programma lavori di adeguamento e manutenzione per 350.000 euro.
Nel Piano degli Interventi è inoltre presente uno stanziamento per le manutenzioni straordinarie di 500.000 euro per il 2017.