“Come è già accaduto in passato, la giustizia riesce ad interpretare la società prima della politica. L’ordinanza della Corte d’appello di Trento riporta nell’attualità un tema di discussione che va assolutamente ripreso, ovvero quello dell’adozione dei figli da parte di coppie omosessuali. La legge sulle unioni civili è stata un traguardo fondamentale per riconoscere dei diritti precedentemente pari a zero. Ora abbiamo la necessità di fare un ulteriore passo in avanti, tutelando una realtà che già esiste”. Interviene così la senatrice del Pd Rosanna Filippin, a seguito della decisione della Corte d’appello di Trento in merito al riconoscimento della genitorialità a due padri.
“Il dibattito su questa tematica va ripreso quanto prima, e la politica su questo non può girarsi dall’altro lato – sottolinea Rosanna Filippin -. L’estensione della responsabilità genitoriale sul figlio legittimo del proprio partner è un istituto che va quanto prima regolamentato. Non si può ignorare la realtà e non si possono negare dei diritti a dei bambini che devono essere tutelati e protetti, qualsiasi sia la loro famiglia. Quello che ci deve stare a cuore è il superiore interesse del bambino come già ci dicono il nostro ordinamento, le convenzioni internazionali e, appunto, i tribunali. La politica deve decidere se interpretare la società, come ha fatto la Corte d’appello di Trento, o stare in disparte a guardare e aspettare”.
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