Aveva fatto razzia in garage e scantinati dell’hinterland scledense ed è stato acciuffato al culmine di un inseguimento con i carabinieri che hanno recuperato l’intera refurtiva. I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Schio hanno denunciato in stato di libertà per furto e ricettazione il 33enne tunisino BH, nullafacente, già conosciuto dalle forze dell’ordine locali. L’uomo ha ingaggiato un inseguimento nelle vie del centro cittadino con le pattuglie in servizio notturno, cercando di fuggire alla guida di un’alfa Romeo 159 familiare rubata nella notte in via Bembo.
Non riuscendovi, ha bloccato l’auto in via Rovereto ed ha continuato la fuga a piedi. I militari non hanno mollato il proprio obiettivo tallonando il fuggitivo che ha scavalcato diversi cancelli per evitare la cattura.
Dopo alcuni chilometri il tunisino è stato bloccato ed accompagnato in caserma. Il controllo effettuato all’interno dell’alfa Romeo ha permesso di rinvenire diverse attrezzature utensili (sega circolare, due avvitatori elettrici, seghetto alternativo, due piallatrici elettriche per legno, un trapano, una sega elettrica, una sega flessibile a scoppio da edilizia, una graffettatrice elettrica ed una ad aria compressa, un frullatore da cucina, quattro valige trolley contenenti indumenti e scarpe di vario genere, un passeggino ripiegabile, una bicicletta freestyle), provento di furti perpetrati all’interno di garage nella notte precedente.
I conseguenti accertamenti hanno permesso di identificare i proprietari della merce rubata per la restituzione.