Uno speleosub polacco ha perso la vita oggi, annegando nella grotta sommersa dei Fontanazzi, a Solagna. Verso mezzogiorno e mezza il 118 di Vicenza ha allertato i tecnici speleosub del Soccorso alpino e speleologico Veneto, VI Delegazione speleo, su richiesta di alcuni speleosub italiani che si trovavano all’ingresso della risorgenza e avevano saputo che un sub di un gruppo polacco era rimasto incastrato in una strettoia ad alcuni metri di profondità.
Giunti sul posto i soccorritori hanno presto accertato quanto era successo dai compagni dell’uomo, un trentenne. Poco dopo l’ingresso, il sub aveva sbagliato direzione finendo in un passaggio molto stretto dove era rimasto incastrato. Gli amici avevano cercato inutilmente di liberarlo, erano riemersi a cercare aiuto ed erano rientrati purtroppo rinvenendolo senza vita. Una prima squadra di speleosub è quindi entrata in acqua per sincerarsi della posizione del corpo, a circa 5 metri di profondità, e valutare le modalità del recupero. I soccorritori si sono quindi immersi nuovamente e hanno provveduto a liberare la salma e a riportarla all’esterno della grotta.
Pronto a intervenire in caso di necessità anche il Nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Venezia e Vicenza. Sul posto presenti una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa e i carabinieri.