“L’inquinamento atmosferico resta il fattore ambientale più nocivo per la salute umana: secondo i dati dell’Agenzia Europea dell’Ambiente, causa nel nostro continente 467mila morti premature all’anno”. Lo afferma in una nota il Consigliere regionale Manuel Brusco (Movimento 5 Stelle) che aggiunge: “La nostra Regione è in assoluto fra le più inquinate d’Europa e la qualità dell’aria nella Pianura Padana sta preoccupando pesantemente gli esperti. Il Parlamento europeo oggi ha approvato in seduta plenaria una direttiva per imporre limiti più bassi ai principali inquinanti. L’obiettivo è abbassare entro il 2030 la quantità di inquinanti nell’atmosfera sotto i livelli del 2005. Parlerò di questo Piano europeo in Regione, affinché venga recepito urgentemente e il Veneto inizi ad adeguarsi ai nuovi limiti. Ne va della qualità della nostra vita e della nostra salute”.
Jacopo Berti, Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e Vicepresidente della Commissione Sanità, si sofferma sul dato della mortalità: “Da tempo ci battiamo per un Piano Aria efficiente, perché molti di quei circa 500mila morti l’anno sono nostri: basta ricordare che in Veneto abbiamo la media di 86 nuovi casi di tumore al giorno. È inaccettabile che chi ci ha governato fino ad oggi abbia lasciato che la nostra aria e il nostro ambiente si riducessero in questo modo. Se hanno una coscienza devono collaborare per un’inversione di tendenza netta”.
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