Controllo del telefono, dell’abbigliamento, induzione a compiere atti per cui non ci si sente ancora pronti, presidi notturni sotto casa, violenza psicologica e fisica: sono alcune delle modalità in cui si manifesta quella che gli esperti chiamano Teen Dating Violence, la violenza di genere fra adolescenti.
Un fenomeno poco conosciuto ma emergente, che vede purtroppo gli adulti di riferimento del mondo giovanile quasi sempre privi di strumenti sia per interpretare sia per agire. Per questo sabato 24 settembre a Thiene, ore 9-13 sala riunioni Palazzo Cornaggia, si terrà un incontro promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Thiene e finanziato dalla Consigliera di Parità della Provincia di Vicenza: un’iniziativa che con la stessa formula si è già tenuta nel Basso Vicentino la scorsa settimana e che si terrà l’8 ottobre anche a Valdagno, sempre con l’organizzazione e la promozione degli enti locali del territorio.
L’appuntamento è destinato primariamente ad allenatori, animatori, baristi, gestori di centri giovanili e in seconda battuta anche a insegnanti e genitori, ossia a tutti quegli adulti che per ruolo sono un riferimento per gli adolescenti, anche se magari inconsapevole.
I dati e quell’anticamera alla violenza sulle donne
L’anticamera della violenza sulle donne infatti è qui, in un fenomeno già noto agli esperti ed in preoccupante ascesa. Nel 2014 Telefono Azzurro e Doxa hanno intervistato 1500 adolescenti italiani per capire meglio le dimensioni di questo fenomeno: secondo il rapporto il 5,7% degli adolescenti ha subito violenza fisica, mentre 1 adolescente su 6 (ovvero il 15,5%) conosce amici a cui è capitato. Inoltre il 10,1% degli intervistati dichiara di conoscere qualcuno il/la cui partner ha minacciato di postare in rete foto o video privati se non avesse fatto ciò che gli/le veniva chiesto.
Un fenomeno che ha a che fare con la mancanza di una autentica cultura dell’amore, della fisicità e di genere con cui gli adolescenti di oggi stanno crescendo: un sondaggio Istat del 2014 sottolinea che 5 ragazzi su 10 non hanno problemi ad alzare le mani sulla fidanzata e che 2 ragazze su 5 pensano che le botte siano un gesto d’amore e virilità. L’Istat propone un altro dato molto preoccupante, ovvero che il 10,6% delle ragazze italiane ha subito violenze fisiche e intime prima dei 16 anni.
L’iniziativa, frutto della sensibilità e di un’idea di Logika (che ne cura l’organizzazione), è promossa dalla Consigliera di Parità insieme con il Comune di Thiene, gode del patrocinio della Ulss 4 Alto Vicentino, del Coni – Comitato Regionale Veneto, della Provincia di Vicenza, del Centro Sportivo Italiano – Comitato provinciale Vicenza ed è realizzata in collaborazione con la Fipe Confcommercio Vicenza (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), con Noi Associazione Vicenza e con il Consorzio fra cooperative sociali Prisma Vicenza.
Il programma
L’incontro prevede, dopo i saluti iniziali dell’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Thiene Maria Gabriella Strinati e della Consigliera provinciale di Parità Grazia Chisin, tre brevi relazioni da parte di Marta Pietrobelli (ricercatrice e consulente in politiche di genere e pari opportunità) per un inquadramento del fenomeno della teen dating violence, Cristina Martini (ricercatrice nell’ambito delle analisi dei media e dei casi di cronaca nera e formatrice su stereotipi e rappresentazioni della stampa nei casi di femminicidio e violenza di genere) che approfondirà il tema degli stereotipi e delle rappresentazioni dei media e Arianna Bigarella (psicologa e psicoterapeuta con specializzazione in psicoterapia a indirizzo cognitivo comportamentale) sulle relazioni affettive fra adolescenti (come si sviluppano e ruolo degli adulti di riferimento). Ampio spazio verrà dato alle esperienze dirette e al confronto fra i partecipanti.
“Questi incontri vogliono essere un momento di condivisione e discussione della realtà che quotidianamente attraversa le nostre città e i nostri paesi; vogliamo sostenere i ragazzi e le ragazze nella scelta del rispetto e di una gestione consapevole delle proprie emozioni, perché non rimangano invischiati in stereotipi, prevaricazioni e violenza. Ci auguriamo che il progetto possa avere sviluppi futuri” afferma la Consigliera di Parità della Provincia di Vicenza, Grazia Chisin.
Strinati: ‘La prevenzione è fondamentale’
“Ho colto con interesse l’idea di promuovere il convegno – dichiara Maria Gabriella Strinati, Assessore alle Pari Opportunità – per la tematica affrontata che è di estrema attualità e necessita di informazione approfondita. La prevenzione di un fenomeno così rilevante è fondamentale e va realizzata attraverso la sinergia delle agenzie educative del territorio”.
Info e programma completo:
www.comune.thiene.vi.it