Parco di Villa Fabris a Thiene si è trasformato per un giorno in un atelier a cielo aperto, chiamando a raccolta 40 artisti per la 13esima Giornata dell’Artista nata grazie alla volontà di Elsa Marsilio.
Il prato verde della villa più conosciuta della città, punteggiato dai capannetti bianchi, catapultava fin da subito il visitatore in una dimensione dove protagoniste sono le emozioni espresse dagli artisti. Emozioni che si sono rimpallate di quadro in quadro, ciascuno disponibile agli occhi del pubblico per catturare un’impressione e far vivere una propria storia, seppur magari dissimile dall’intento originario dalla mano che li ha creati.
Il concorso di estemporanea di pittura, a cui hanno aderito 20 degli artisti giunti a Thiene, giunge quest’anno alla sua 13esima edizione che di anno in anno ha coinvolto un numero sempre maggiore di artisti, come ci racconta l’ideatrice e curatrice Elsa Marsilio: “Di anno in anno abbiamo registrato un crescendo di iscrizioni, gratificate dall’apprezzamento del pubblico”.
La kermesse oltre a chiamare a raccolta vari artisti, creando una giornata di puro piacere artistico, trova la sua ragion di essere nell’aiutare l’associazione A.N.D.O.S. (associazione nazionale donne operate al seno). Aiuto che in questa giornata, come nelle passate edizioni, viene reso concreto proprio dagli artisti presenti, che donando delle loro opere hanno permesso all’A.N.D.O.S. Di acquistare il Flowave 2 (macchinario indispensabile per la terapia post operatoria) dato in comodato d’uso all’Ulss 4 con la quale l’associazione no-profit collabora attivamente nel territorio. Sempre grazie alla ‘Giornata dell’Artista’ è stato acquistato un pulmino per portare trasporto di pazienti.
Con lo sforzo e le energie messe in campo da Elsa Marsilio è lecito, se non obbligatorio, tornare a posare lo sguardo sulle opere esposte, acquisendo così la potenza umana sprigionata dalla pennellata o dalla scultura creata da questi artisti, non più opere d’arte quelle esposte a Villa Fabris, ma gesta di mani che non si tirano indietro ad aiutare altre persone. L’immenso mondo dell’arte è anche questo: un veicolo di sentimenti che passano di persona in persona, grazie a chi prima e chi dopo s’è messo a confronto con un proprio talento che sentiva dentro. Come la signora Anna Lisa Rama di Marano Vicentino che 5 anni fa iniziò questo suo percorso: “Ho cominciato a 50 anni frequentando per tre anni il Gruppo Artisti Zugliano di cui ancora oggi faccio parte, perché sento la necessità di trasferire sulla tela le emozioni che provo per far suscitare nuove sensazioni”. E in occasione della kermesse thienese spiccava la presenza di Mirto Testolin pittore e socio fondatore del Gaz di Zugliano, alle prese proprio nel Parco di Villa Fabris a completare il suo quadro per il concorso.
Ospite speciale della giornata artistica la Cooperativa Sociale S. Gaetano di Thiene, presenza attiva nel territorio per aiutare le persone in condizioni di disagio psico-fisico, che della solidarietà e della collaborazione ha impostato i valori su cui opera. “Siamo ospiti qui a Villa Fabris e con molto piacere – dichiara Luigi Rigon presidente della cooperativa – Abbiamo portato qua la nostra ‘Officina delle Idee’, un laboratorio nostro dove insegniamo a recuperare e a riparae vecchie biciclette dando loro una seconda vita – conclude Rigon – Ma la nostra è una officina sempre in continua lavorazione, sempre pronti a nuove idee”.
La splendida cornice di Villa Fabris si arricchisce ancor di più, grazie ai dipinti esposti, alla sensazione di piacere scaturito nel visitatore che passeggiava tra gli stand espositivi, alla musica del maestro Luciano Tavella e alle grida di gioia dei più piccini che si divertivano nel circuito ciclistico messo a disposizione dall’asd Ciclismo Thiene.
Intervista video
Paola Viero Lorenzo Bressan (montaggio a cura di Jacopo Baldin)
Foto gallery