E’ un volto noto a Carrè quello del presunto ladro arrestato ieri dai carabinieri della stazione di Schio, acciuffato dopo una carambolesca fuga in moto mentre stava rientrando nella sua abitazione di Carrè.
Paolo Fabrello, che nella fuga ha anche investito i militari delle due pattuglie che lo stavano aspettando, ha già precedenti giudiziari e non è nuovo alle forze dell’ordine. I carabinieri da due anni stavano sulle sue tracce con indagini e pedinamenti, convinti che si trattasse proprio del ladro ‘dei ristoranti’ dell’Alto Vicentino, dal modus operandi del tutto particolare.
Agiva infatti di notte, mentre ristoranti e negozi erano chiusi, con guanti e copri scarpe, portando via i contanti rimasti nei registratori di cassa ed altri beni di pregio, come orologi e telefonini.
‘Eravamo a conoscenza – ha commentato il sindaco di Carrè Davide Mattei – di questo caso, e so che Fabrello soprattutto nel passato era stato protagonista di situazioni simili. Ultimamente invece non avevamo avuto segnalazioni. Se è veramente lui il colpevole degli oltre 50 furti mi sento di fare solo un sentito complimento alle forze dell’ordine che lo hanno assicurato alla giustizia’.
Ma.Bo.
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