Per le classi prime, al Garbin la scuola comincerà una settimana prima.
Il 5 settembre invece del 12 per la precisione, dalle 9 alle 12. L’anno scolastico 2016/2017 inizierà quindi con una novità per i più giovani, volta a migliorare l’introduzione nel mondo della scuola superiore.
“Dall’analisi dei risultati degli esiti finali di questi ultimi tre anni, si è osservato come la classe prima rappresenti per molti studenti uno scoglio difficile da superare – ha spiegato Marina Maino, dirigente scolastico – In collegio docenti si è quindi deciso di far iniziare le classi prime in anticipo e di dar loro un giusto spazio di ulteriore accoglienza”.
L’obiettivo è quello di fornire le basi indispensabili all’acquisizione delle competenze trasversali per poi procedere meglio, con un ripasso degli elementi fondamentali di matematica-fisica (disciplina nella quale sono sempre evidenti tante lacune pregresse), dare elementi di metodo di studio quali la comprensione del testo, la sottolineatura, la sintesi, l’individuazione di parole e frasi chiave, fornire un ripasso di inglese e porre le premesse per l’avvio del francese e/o delle discipline di indirizzo, oltre a lavorare sulle competenze di cittadinanza.
Per questo è nata l’idea di offrire ulteriori occasioni di lavoro su obiettivi comuni a più discipline in modo da limitare e/o diminuire gli insuccessi.
“L’obiettivo cardine quindi dell’Accoglienza 2016/2017 potrebbe essere riassunto nello slogan Iniziamo prima per imparare a imparare”, ha concluso Marina Maino.
Per le classi prime, la scuola inizierà il 5 settembre, con una settimana di anticipo rispetto alle altre classi. La giornata di studio avrà la durata di tre ore, dalle 9 alle 12, tutte dedicate ad attività di sostegno/recupero/accoglienza.
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