Possono dormire sonni tranquilli i cittadini di Sarcedo. la Protezione civile ha dimostrato ieri nella prova di evacuazione di una zona del paese di essere non solo all’altezza di fronteggiare una calamità, ma anche di saper lavorare in sintonia con gli altri gruppi che sono intervenuti a questa simulazione sulla capacità di affrontare l’imprevisto.

 

6 squadre delle Protezioni civili di Chiuppano, Dueville, Malo, Sandrigo, Sarcedo e Thiene, per un totale di oltre 50 volontari in divisa, hanno infatti lavorato in collaborazione per evacuare dalle loro case una 20ina di cittadini, chiamando a raccolta i residenti di via De Gasperi e via Morvillo con la sirena di allarme. I volontari hanno ricevuto alla fine della prova le congratulazioni degli osservatori esterni della Provincia.

 

Anche i sarcedensi evacuati hanno vissuto l’evento, primo nella storia di Sarcedo, con collaborazione e con curiosità, chiedendo ai volontari spiegazioni su come ci si deve comportare in caso di calamità. Alle 11 l’allarme li ha fatti uscire dalle loro case e si sono trovati nel punto di raccolta vicino alla chiesa, dove sono stati schedati. La prova è stata fatta anche con la partecipazione di una persona disabile, per la quale è stato chiamato il mezzo di trasporto idoneo, e tutto ha funzionato alla perfezione.

 

‘Sono quasi incredulo – ha dichiarato il sindaco di Sarcedo Luca Cortese – perché siamo arrivati a livelli eccelsi di capacità ed organizzazione dei volontari. Oggi ho visto persone disponibili, attive, organizzate e con un livello di preparazione eccezionale. Spero non debba accadere mai una calamità, ma se capitasse noi amministratori con queste persone possiamo dormire sonni tranquilli. Un ringraziamento particolare mi sento di farlo all’ex presidente Bruno Fontò, che ad agosto si ritirerà in ‘pensione’, che ha letteralmente creato la Protezione civile di Sarcedo, a prescindere dalle amministrazioni, formando persone preparate, ed i risultati si vedono’.

 

La Protezione civile di Sarcedo conta ad oggi circa 30 persone, tra cui 3 donne e 7 ragazzi sotto i 30 anni. E’ soddisfatto anche Il presidente Cristiano Todeschini, in carica da un anno. ‘Siamo contenti nel vedere – ha detto – come le 6 squadre abbiano lavorato unite e condiviso gli obbiettivi prefissati. Questo ci rende orgogliosi perché è importante per la salvaguardia del nostro territorio’.

 

Marta Boriero

 

 

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