Due cani sono stati avvelenati nella notte a Cogollo e uno di loro non ce l’ha fatta. Ora Enp, insieme alla famiglia dei amici a quattro zampe, è determinata a trovare i colpevoli e lancia un appello rivolto a chiunque abbia visto qualcosa o abbia dei sospetti.
E’ successo nella notte tra giovedì e venerdì scorso, nella zona di Grumoventaro, a Cogollo del Cengio, dove qualcuno ha messo del veleno in un giardino.
Era destinato ad uccidere due cani di taglia grande abituati a vivere in casa. Dylan, un cane-lupo, non ce l’ha fatta ed è morto tra atroci sofferenze. La sua amica boxer Cora, invece è stata più forte e dopo aver lottato con tutte le sue forze è riuscita a riprendersi.
Due cani di taglia grande, ma che non hanno mai fatto del male a nessuno, presi di mira proprio all’indomani del discorso Papa 
Francesco con il quale il Santo Padre invocava l’amore non solo per gli animali, ma anche per i vicini di casa e per tutta la gente che soffre.
Invece a Cogollo due cani sono stati volutamente avvelenati e il gesto ha chiaramente colpito e addolorato la famiglia dei due pelosotti. La padrona non riesce a darsi pace e ha spiegato che, da quando è successo il fatto, non è più riuscita a dormire.
Enpa ha deciso di fare il tutto per tutto per non farla passare liscia a chi ha deciso di spezzare la vita ai due animale e si è messa aa disposizione per raccogliere ogni tipo di testimonianza che aiuti a identificare il colpevole. Per segnalare o confrontarsi con Enpa, contattare i numeri telefonici 347 2796801 e 349 1535722 o scrivere una mail a thiene@enpa.org
A.B.
Stampa questa notizia
