Accademia Musicale va in Europa, partecipando al progetto transfrontaliero che coinvolge allievi delle scuole di musica di Austria, Slovenia e Italia, rappresentata dalla scuola dell’Altovicentino.
Sabato 16 aprile, alle 20.30 al Teatro Civico di Schio si esibisce l’Orchestra Giovanile Sinfonica Alpe-Adria, diretta da Stephan Kühne e composta da ragazzi tra i 13 e i 18 anni dei tre paesi partner. 16 di loro sono allievi dell’Accademia Musicale di Schio. Il concerto, fuori programma nel cartellone dell’Orchestra dell’Accademia Musicale, è ad ingresso libero, con prenotazione del posto chiamando in Accademia (tel. 0445 529888).
L’ensemble ha debuttato la scorsa settimana a Klagenfurt, in Carinzia, e ora porta a Schio un programma sinfonico che si apre con l’Ouverture di “Ruy Blas” di Felix Mendelssohn Bartholdy, composta nel 1839 per l’omonimo dramma di Victor Hugo.
A seguire, il primo tempo del Concerto per violoncello op.104 di Antonin Dvorak, che vede solista al violoncello Giovanni Genovese, allievo dell’Accademia Musicale di Schio.
Di Johann Strauss figlio, l’orchestra interpreterà poi la Marcia Egiziana op.335, opera che fu commissionata per l’apertura ufficiale del Canale di Suez, nel 1869. Toccherà poi all’aria di Cherubino dal titolo “Non so più”, da “Le Nozze di Figaro” di W.A. Mozart, interpretata dal mezzosoprano Lisa Marie Lebitschnig. Dal “Pipistrello” di Johann Strauss la solista proporrà anche l’aria del Principe Orlofsky “Ich lade gern mir Gäste ein”. Il programma prosegue con il Walzer op. 235 “Spärenklänge” (Musica delle Sfere Celesti) di Josef Strauss e si conclude con le famose musiche del film “I Magnifici 7“, di Elmer Bernstein, negli arrangiamenti di Scott Richards.
«I giovani orchestrali stanno vivendo un’avventura straordinaria – afferma Antonio Moretti, presidente dell’Accademia – all’insegna dell’amicizia e dello scambio culturale, reso possibile dalla lingua comune, che è la musica. Siamo felici ed orgogliosi di poter rappresentare l’Italia in questo contesto internazionale.»
«Abbiamo accolto con grande entusiasmo l’invito della scuola di musica della Carinzia – afferma Dario Balzan, direttore di Accademia Musicale di Schio – si tratta di un’esperienza straordinaria per i ragazzi, e di un segno importante che sottolinea il ruolo della nostra scuola come punto di riferimento per l’Alto Vicentino nella formazione musicale di qualità, che si offre ai giovani, e non solo.»
La tappa scledense prevede un doppio concerto, la mattina alle ore 11, per 320 ragazzi delle scuole medie, e la sera per tutta la città; prossimamente l’ensemble si esibirà anche a Lubiana. Il progetto comune con altri Paesi dell’Unione si avvale di un importante supporto dell’Amministrazione Comunale, particolarmente attiva nel consolidare le relazioni con diverse realtà d’Oltralpe.