Con una nota diffusa nel pomeriggio il Sindaco di Torrebelvicino Emanuele Boscoscuro ha reso noti i risultati delle analisi dell’aria effettuate da Arpav ed Ulss in seguito all’incendio del capannone di martedì notte. “Le campionature hanno dato esito negativo riguardo la presenza di fibre di amianto – ha scritto – pertanto la zona è sicura e revocherò l’ordinanza che vietava la permanenza in zona dei residenti”.
Nell’incendio dello stabile che ospitava un’autorimessa di veicoli d’epoca infatti era quasi completamente crollato il tetto di mille metri quadrati fatto in eternit. Data la notoria dannosità del cemento-amianto la popolazione turritana si era preoccupata per l’eventuale presenza di sostanze cancerogene nell’aria, e il Sindaco aveva disposto con un’ordinanza l’allontanamento degli abitanti nelle vicinanze dell’edificio. “In data odierna il dipartimento provinciale di Arpav ci ha comunicato l’esito dell’analisi dell’aria nella zona colpita dall’incendio della notte tra lunedì e martedì scorso – ha proseguito Boscoscuro – in cui è andata distrutta la copertura in eternit di un capannone in via XXIX Aprile. L’esito del rapporto di prova 487439 di martedì 5 aprile indica che non state rilevate fibre di amianto disperse in aria e pertanto la zona è sicura”.
Per quanto riguarda lo smaltimento della grande quantità di eternit crollata al suolo i proprietari si sono già attivati per i lavori di recupero e smaltimento dei materiali, e attraverso una ditta specializzata nella gestione dell’amianto stanno provvedendo a una prima bonifica dell’area.
Federico Pozzer