Arpav lancia un progetto pilota a livello regionale per migliorare i controlli sugli scarichi dei reflui urbani e sceglie Alto Vicentino Servizi come gestore per la sperimentazione. Il progetto è propedeutico all’applicazione della delega ai gestori dell’attività di controllo sugli impianti di trattamento nell’ottica di garantire affidabilità e uniformità dei dati raccolti. AVS parteciperà al progetto con il monitoraggio degli scarichi dell’impianto di depurazione del Santo di Thiene.

«Siamo orgogliosi di essere stati scelti perché questo incarico rappresenta un riconoscimento della qualità della nostra struttura, ma anche dell’attenzione che da sempre ci caratterizza sul fronte dell’analisi e del controllo – spiega il presidente Giovanni Cattelan -. Quella del controllo è un’attività spesso invisibile, ma che in realtà vede costantemente impegnati i nostri tecnici e i nostri laboratori per assicurare, da un lato, la qualità dell’acqua che arriva nelle case e, dall’altro, la corretta depurazione di quella che restituiamo all’ambiente. Questo progetto consentirà di fare un ulteriore passo avanti nel cammino che AVS sta percorrendo per la trasparenza e l’efficienza del servizio. Cammino che ci ha già visti ottenere le certificazioni su ambiente, qualità e sicurezza».

Il progetto pilota, che vede Avs tra i pochi gestori coinvolti in regione, ha la durata di un anno ed è funzionale all’approvazione delle linee guida e della convenzione per il controllo degli scarichi degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane in vista della possibilità dell’affidamento in delega ai gestori delle operazioni per il controllo.

L’impianto di Thiene funzionerà così da “test” per fornire evidenza dell’utilizzabilità delle misure prodotte dai gestori, in relazione a quelle dell’Arpav, e della definizione dei criteri quantitativi e degli intervalli di accettabilità nella comparazione delle misure eseguite rispetto a quelle del laboratorio di riferimento. Valutazioni che consentiranno così di garantire l’attendibilità e l’affidabilità oggettiva dei campionamenti effettuati in caso questi venissero affidati in delega. Per questo saranno effettuati diversi campioni periodici agli scarichi dell’impianto, che verranno poi confrontati con i campioni prelevati ed analizzati da Arpav.

La partecipazione al progetto conferma l’impegno per la qualità che Alto Vicentino Servizi mette in campo: la società ha infatti già conseguito le certificazioni Ambiente e Qualità, alle quali si è aggiunta nelle scorse settimane anche quella relativa alla Sicurezza. Sono invece in corso le procedure per il conseguimento della certificazione di accreditamento del laboratorio ad Accredia..

 

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