Mentre a Cogollo del Cengio piovono volantini informativi distribuiti dall’amministrazione sulle ultime novità in casa Valdastico Nord, le minoranze tornano a fare fronte comune e rispondono alle accuse del sindaco Piergildo Capovilla di essere solo dei ‘chiacchieroni’. Lo stesso Sindaco sta facendo distribuire porta a porta copia della lettera di risposta del Presidente della A4 Brescia – Padova Flavio Tosi, che lascia intravedere per Cogollo la possibilità di rivedere il tracciato della Valdastico Nord, che ad oggi passa per Casale.
‘Se crede che una sola lettera inviata a Tosi significhi essere il ‘sindaco del fare’, ne siamo sconvolti’, dicono in perfetto accordo i due capigruppo di minoranza Marco Zorzi di ‘Viva Cogollo’ e Riccardo Fimbianti di ‘Svolta AlternAttiva’. Se anche si cambiasse il tracciato come richiede Capovilla, aggiungono i due consiglieri, la Valdastico Nord passerà comunque per Cogollo. E allora cosa ci guadagna il paese?
‘Mi chiedo se Capovilla abbia compreso fino in fondo la questione – commenta Marco Zorzi – o si diverta solo a sparale grosse. Si legge chiaramente dalla risposta di Tosi che ‘sono possibili piccole variazioni, se compatibili…’. E quindi dov’è la rivoluzione promessa? L’unica rivoluzione riguarda la tanto auspicata presa di posizione che in 9 mesi non c’era mai stata, e cioè che Capovilla è favorevole all’autostrada. Finalmente, Sindaco! Quando arriveranno le ruspe e si insedierà un cantiere – conclude Zorzi – i cittadini di Cogollo sapranno chi ringraziare’.
‘Stiamo parlando di una lettera – sottolinea invece Fimbianti – che questa amministrazione ha scritto a Tosi il 25 febbraio 2016 ed è l’unico documento ufficiale che al momento si ha sull’argomento. Davvero poco in 9 mesi dal suo insediamento. Ma cosa dice la lettera? Che ‘per garantire la realizzabilità del bacino di invaso previsto sul fiume Astico (sic!), le procedure approvative hanno comportato una diversa collocazione dell’autostrada interamente ad est del fiume Astico (!)’. Quindi in pieno territorio di Cogollo. Non si Capisce dove Capovilla deduca che non passerà più per la campagna di Cogollo. E comunque le domande ed i dubbi da chiarire su quest’opera sulla quale nelle ultime settimane abbiamo letto dichiarazioni contraddittorie sono molti di più: è in gioco la tutela non soltanto del territorio di Cogollo ma di tutta la valle dell’Astico’.
Capovilla ha agito con troppa leggerezza quando ha chiesto di spostare il tracciato, commenta ancora Zorzi, perché sempre di territorio di Cogollo si parla, e non esistono cittadini di serie A e di serie B. ‘Prima di arrendersi senza combattere – continua Zorzi – avrebbe dovuto preoccuparsi di capire con maggiore attenzione come muoversi, magari avendo la bontà di ascoltare le minoranze. Ma non si è confrontato con nessuno. Se il Sindaco sulla Valdastico Nord pensa di calare i pantaloni, noi certamente non faremo altrettanto’.
‘il sindaco ha continuato a promettere – incalza Fimbianti – un’assemblea pubblica per comunicare alla cittadinanza la sua posizione in merito all’autostrada e le azioni che avrebbe intrapreso per tutelare il territorio, senza però fare nulla di concreto. Abbiamo dovuto prendere noi l’iniziativa e al momento l’unica assemblea informativa dall’insediamento di questa amministrazione l’abbiamo organizzata noi. Questi sono i fatti! Tutto il resto sono chiacchiere da bar. Negandoci la stanza per le riunioni, ci ha esortato ad andare al bar a fare politica. Ecco, forse è il caso che facciamo il contrario, ovvero che lui cominci a lavorare in comune, a dare risposte in consiglio comunale e lasciare il bar per lo svago e per giocare a chi la racconta più grossa!’
Marta Boriero