Il Codacons chiede alla Consob di bloccare la quotazione in borsa della Banca Popolare di Vicenza e il Movimento 5 Stelle applaude: il Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori ha interpellato la Commissione nazionale per le società e la borsa perché tuteli gli azionisti della banca, già pesantemente danneggiati dal punto di vista patrimoniale dalla riduzione del valore dei titoli.
Il Codacons ha inoltre depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, chiedendo che venga sequestrato dalle casse della BpVi il corrispettivo del valore attuale delle azioni detenute dai clienti retail.
“Chi sta dalla parte dei cittadini ha le idee chiare su come tutelarli – tuona il capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale, Jacopo Berti – chi invece ha distrutto i cittadini, devastato il territorio, messo in ginocchio centinaia di migliaia di famiglie e si è girato sempre dall’altra parte, come Bankitalia e la politica, ci combatte con ogni mezzo. Anche con quelli più sporchi”.