Ogni anno uno dei parchi per famiglie più visitati del vicentino si arricchisce di idee e proposte. Il valore delle novità 2016 risiede nella triplice sinergia tra pubblico, privato e privato sociale che ne ha permesso la realizzazione.
E’ così che Sabato 12 marzo dalle 10 alle 12, sarà inaugurata una nuova area giochi che mira a condividere con il visitatore due riflessioni quanto mai attuali: l’inclusività e la gestione corretta del territorio montano. Saranno presenti non solo le autorità della zona, ma anche alcune classi delle scuole elementari di Santorso, oltre a quanti vorranno partecipare. Per completare il messaggio di attenzione alle specificità delle persone, l’Associazione Dance Well – ricerca e movimento per il Parkinson presenterà un momento di danza. L’evento gode del Patrocinio del Comune di Santorso. Oltre ad accogliere le 40.000 persone che ogni anno arrivano da tutto il Veneto, i nuovi giochi sono il frutto di una precisa scelta di percorso. L’area è stata realizzata con il filo conduttore dell’inclusività che sta alla base del lavoro che la Cooperativa Nuovi Orizzonti Onlus – che ha ideato e tuttora gestisce Oasi Rossi – con scelte, forme e segni concreti cerca di perseguire da oltre trentacinque anni. Così quest’area invita a riflettere sull’accoglienza della persona diversamente abile non in termini di opportunità predisposte e ben confezionate, esclusive, ma in chiave di vita insieme: imparando cioè a percepire che solo partendo dal punto di vista del disabile possiamo proseguire, con la una ricchezza e una vitalità irrinunciabili.
Quest’area giochi che sostituisce una delle attrazioni posizionate una ventina d’anni fa, quando l’Oasi muoveva i primi passi, è stata realizzata dall’azienda di parchi gioco Pozza di Valdagno. Un’impresa che, in collaborazione con Veneto Agricoltura, sta seguendo un progetto di valorizzazione del legno di castagno prodotto dai boschi dell’area delle Piccole Dolomiti. L’idea di “filiera corta” si è fatta strada anche nel settore del legno e quella realizzata dalla ditta Pozza è la prima area giochi realizzata interamente con legno certificato PEFC di origine locale. Il suo uso non solo non danneggia l’ambiente ma, al contrario, favorisce la cura dei boschi e lascia ricchezza all’economia locale.
L’area, costata circa 50mila euro, gode anche di un contributo della Onlus UniSolidarietà Unicredit Vicenza per il Sociale.
L’accessibilità è altresì la chiave del progetto che a maggio riconsegnerà al pubblico il vicino Parco Storico di Villa Rossi, completamente rinnovato. Grazie a uno sforzo dell’Amministrazione di Santorso, che con un progetto finanziato dalla Comunità Europea sta ristrutturando i vialetti per renderli pienamente accessibili e realizzando altri interventi volti a favorire l’accessibilità sensoriale, il parco della Villa di Alessandro Rossi diverrà sempre più un punto significativo d’interesse regionale.
Cooperativa Sociale Nuovi Orizzonti Onlus
Da 35 anni la Cooperativa Nuovi Orizzonti opera a Santorso per l’inserimento lavorativo e sociale di persone in stato di disagio.
Attualmente, gestisce non solo il parco Oasi Rossi, ma anche una fioreria con vivaio e un bar-ristorante.
Inoltre segue progetti educativi e assistenziali in strutture residenziali assistite quali “La Casa Gialla” e “La Casa in Fiore”, oltre ad avere un incarico dall’Ulss n.4 per progetti educativi nel Centro Servizi di Montecchio Precalcino – ex Ospedale Psichiatrico.
Oltre a ciò, cura la manutenzione del verde del Parco Storico di Villa Rossi a Santorso, grazie ad una convenzione con i Comuni di Santorso e Schio, che ne sono proprietari.