L’Acquisizione a titolo gratuito di un’area del tiro a segno consentirà al Comune di Thiene di creare una viabilità alternativa e dare il via ai lavori di una ciclo-pedonale a ridosso del polo scolastico di via Milano. In cambio, il comune parteciperà con un massimo di 35mila euro alle spese per l’insonorizzazione dello stand per il tiro ad aria compressa.
Erano due anni che l’amministrazione comunale aveva messo gli occhi su quell’area, per ampliare la zona stradale e dare agli studenti la possibilità di muoversi meglio per raggiungere la scuola in sicurezza e autonomia. Finalmente l’accordo è stato trovato, ed è stato firmato giovedì a Vicenza tra l’Agenzia del Demanio, il V Reparto Infrastrutture del Ministero della Difesa e il Comune. L’amministrazione comunale thienese entra finalmente in possesso di una porzione di area di proprietà del demanio pubblico di competenza della Difesa, compresa attualmente all’interno del perimetro del Tiro a Segno di viale Europa.
“Si tratta complessivamente di oltre 3.700 metri quadri che potranno essere messi a servizio del polo scolastico di via Milano – ha dichiarato il sindaco, Giovanni Casarotto – Consentiranno anche di poter realizzare l’atteso collegamento viario ciclo-pedonale tra gli stessi Istituti Scolastici e la zona est di Thiene”.
L’operazione si è resa possibile grazie alla legge 42 del 2009 sul Federalismo Demaniale che consente il trasferimento di beni dello Stato a Enti locali.
“La firma è la conclusione positiva di due anni di trattative – ha proseguito Casarotto – condotte con tenacia e portate a termine grazie all’impegno di tutti e alla disponibilità del presidente e del Consiglio Direttivo del Tiro a Segno di Thiene, che ringrazio a nome dell’intera Amministrazione Comunale”.
Nel novembre del 2013, il Comune di Thiene aveva richiesto la cessione a titolo non oneroso di una porzione di terreno dell’area del Tiro a Segno con l’obiettivo di favorire la viabilità della popolazione scolastica.
Nel marzo del 2014, la Direzione Centrale dell’Agenzia del Demanio aveva però comunicato l’esito negativo al trasferimento, facendo proprio il parere del Ministero della Difesa che aveva confermato l’interesse a mantenere l’area.
Era quindi intercorsa una fitta corrispondenza tra comune, Ministero della Difesa ed Associazione del Tiro a Segno, in cui il comune dimostrava che l’accoglimento della richiesta non avrebbe pregiudicato le eventuali e possibili previsioni di sviluppo nell’area del Tiro a segno. Nel novembre 2015 le ragioni del comune sono quindi state riprese in esame e rivalutate positivamente, così che l’ultima richiesta di trasferimento è stata finalmente accettata. Nella seduta del 21 dicembre 2015 il consiglio comunale aveva ratificato l’accordo. Nello specifico, l’impegno del comune prevede la posa di una recinzione con cancello lungo il confine sud dell’area trasferita, il prolungamento fino al Rostone di via Ancona con adiacente piccolo parcheggio e la realizzazione di un percorso ciclopedonale con attraversamento del Rostone per permettere l’accesso agli istituti scolastici di via Milano. Infine ci sarà una compartecipazione alle spese di insonorizzazione dello stand per il tiro ad aria compressa di 25 metri lineari al poligono di tiro fino alla concorrenza massima di 35mila euro.
Quest’ultima clausola è stata accolta con favore anche dal comune perché consentirà di eliminare l’attuale disturbo acustico accusato dalle vicine scuole e dai residenti.
A conclusione dell’iter, a metà febbraio 2016, l’Agenzia del Demanio ha decretato il trasferimento del terreno e reso possibile la firma per la formale consegna del bene.