Tre serate informative dedicate alla raccolta differenziata e al nuovo sistema di applicazione della Tari (Tassa rifiuti), che sarà calcolata in base alla quantità di rifiuto indifferenziato effettivamente prodotto. Le promuove l’amministrazione comunale di Marano Vicentino nelle serate di lunedì 22, mercoledì 24 febbraio e martedì 1° marzo, per consentire la massima partecipazione dei cittadini, alle 20.30 all’Auditorium comunale di via Marconi.
Gli inviti alle serate informative saranno recapitati casa per casa, grazie all’aiuto dei volontari della Consulta per la qualità del territorio.
“Dopo un anno di sperimentazione del nuovo sistema di raccolta differenziata, stabilizziamo questa pratica introducendo la tariffa ‘puntuale’, che tende all’equità in base alla responsabilità che ciascun cittadino mette nel fare la differenziata e quindi nel costruire un futuro più pulito per tutti”, dice l’assessore alla Qualità del territorio, Francesco Luca.
Dall’introduzione dei sacchetti a microchip, la quantità di rifiuti indifferenziati si è ridotta del 29% rispetto al 2014: la percentuale di raccolta differenziata è salita così al 76,6% nel 2015. “Un risultato – aggiunge l’assessore – che abbiamo raggiunto proprio grazie agli abitanti del territorio e al circolo virtuoso che si crea da una pratica di cittadinanza attiva come questa”.
La nuova tassa sui rifiuti per le utenze domestiche sarà quindi composta da tre elementi: una quota fissa (proporzionale alle superfici abitate) che copre i costi del servizio; una componente variabile di base, commisurata a un quantitativo minimo di rifiuto secco conferito; e una componente variabile effettiva in base al conferimento dei sacchi grigi con il chip.
La tariffa “puntuale”, che applica il principio “meno rifiuti produci, meno paghi”, è diffusa in molti Comuni del Veneto e ha dimostrato di essere una strategia vincente anche da un punto di vista economico. “La spesa complessiva sostenuta dal Comune per i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani è diminuita di circa 60 mila euro rispetto al 2015 – spiega l’assessore Luca -. Una parte di questo risparmio sarà trasferita ai cittadini proprio attraverso la diminuzione del carico fiscale della Tari. L’altra parte sarà invece destinata al miglioramento del servizio di raccolta dei rifiuti”.
Marano. Meno rifiuti produci, meno paghi. Arriva la ‘tariffa puntuale’
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