Sono state le telecamere ad incastrare il 34enne di Breganze, che dopo aver causato un incidente a Marostica era fuggito via senza prestare soccorso al conducente dell’auto con cui era entrato in collisione. Pensava di averla fatta franca S.G. dopo quel pomeriggio del 15 gennaio, quando alla guida della propria Peugeot 208 fece, secondo l’accusa, un sorpasso azzardato urtando una Fiat Punto, che finì la propria corsa contro un muro di recinzione.
Anzichè fermarsi, il giovane schizzò via come un missile, ignaro che l’occhio attento di qualche telecamera avesse immortalato la scena dell’incidente ed il numero di targa. Ma non si sono fermati a quello i carabinieri, che prima di accertare la presunta colpevolezza del fuggitivo, hanno lavorato per due settimane identificando il 34enne di Breganze, che avrebbe potuto fermarsi, ma forse aveva qualcosa da nascondere. L’altra mattina, i carabinieri hanno bussato alla porta della sua abitazione di Breganze per notificargli la denuncia a piede libero. Ora rischia il rinvio a giudizio per fuga e omissione di soccorso.
N.B.