Quando gli agenti della Polizia Locale le hanno intimato l’alt ha pigiato il piede sull’acceleratore sperando di non essere fermata. Ma la sua ‘fuga’ è durata poco e quando gli agenti le hanno imposto il test per l’alcol le hanno riscontrato nel sangue un tacco alcolemico tre volte superiore a quello consentito.
Il venerdì sera di P.I.., una 32enne di Sarcedo che era al volate della Golf dell’amica che le sedeva accanto, è finito con il ritiro della patente per una sospensione da due a quattro anni, una multa di circa seimila euro aggravata da guida notturna in stato di ebbrezza e la decurtazione di 10 punti dalla patente.
I fatti.
Alle 2 di questa mattina, durante un normale controllo, una pattuglia della Polizia Locale del distaccamento di Monticello Conte Otto-Sandrigo ha notato una Volkswagen Golf procedere a velocità sostenuta. Insospettiti, gli agenti hanno seguito l’auto intimando più volte l’alt, ma la vettura, invece di fermarsi, aumentava la velocità. Una volta riusciti a fermare la vettura, gli agenti, insospettiti dall’atteggiamento della donna al volante, l’hanno sottoposta all’alcol test, riscontrando un tasso di tre volte superiore al limite consentito. Ad un successivo controllo è emerso che anche B.D., 32enne di Montecchio Precalcino proprietaria della vettura e seduta nel posto del passeggero, aveva alzato il gomito, riportando un tasso alcolemico quattro volte superiore al minimo.
E’ stato quindi necessario attendere l’arrivo di una terza persona che si mettesse alla guida della vettura, che peraltro è risultata avere la revisione scaduta.
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