Giovedì sera nella notte della Vigilia di Natale aprirà il Presepe di Contrada Bariola, gioiello di ingegno e artigianato incastonato nella piccola ma pittoresca contrada di Sant’Antonio del Pasubio ormai noto a livello nazionale. Anche per questa edizione gli organizzatori assicurano spettacolo, con l’aggiunta di altri caratteristici personaggi a dimensione umana nella Sacra Rappresentazione.

Il Magico Presepe di Bariola, visitato annualmente da circa 15mila persone, ha la particolarità di avere dimensioni e spazi inusuali: la Sacra Rappresentazione coinvolge infatti le tezze e le case di tutta la contrada, all’interno delle quali si trovano i personaggi del presepe riprodotti a grandezza naturale. Spesso anche capita che le persone si spaventino guardandoli, dato che le statue sono animate. E’ possibile infatti stare ad ascoltare i filosofeggi di un vecchio saggio che fuma, vedere una donna anziana che lavora all’arcolaio, oppure persino assistere ad un momento di “filò” dentro la stalla.

Questo perché il Magico Presepe non è solo una semplice ed originale Sacra Rappresentazione. Tutte le scene hanno infatti una ben precisa logica, ossia mostrare spaccati della tradizione veneta inseriti in un contesto natalizio. Difatti l’idea guida del “Gruppo Amici del Presepe di Bariola”, una trentina di persone che ogni anno rinnova il suo impegno ed ingegno per la realizzazione dell’opera, è di “conservare momenti lontani del tempo, facendo riscoprire e mantenendo le nostre tradizioni secolari che altrimenti andrebbero perse – come scrivono nel nuovissimo sito – vorremmo infatti lasciare nella memoria del visitatore qualcosa che rimanga indelebile nel tempo, aiutandolo contemporaneamente a riscoprire il senso del Natale”.

Altra peculiarità che caratterizza il non convenzionale Presepe è l’aver dato ai vari personaggi i volti delle persone della contrada, annualmente rotati in modo che prima o poi tutti ne diventino parte. Bariola aprirà le porte giovedì sera dopo la Messa delle 21 a Sant’Antonio, dove verrà benedetto il Gesù bambino che verrà poi trasportato nella mangiatoia. Sarà da quel momento possibile visitare il Presepe ogni giorno dalle 8.30 alle 23, fino al 31 gennaio.

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