Ha afferrato al volo la patente che gli era appena stata sequestrata per guida in starto di ebrezza e ha tentato la fuga dalla caserma sperando di far perdere le sue tracce.
J.A., 23enne di nazionalità ghanese, era stato portato al comando della Polizia Locale dopo che, alla guida della sua auto, aveva sbandato piombando dritto sopra il verde di un’aiuola di traffico rialzata.
L’uomo stava percorrendo viale dei Martiri al volante della sua Fiat Punto in direzione via Manin. All’altezza della rotatoria di via Della Pozza, il giovane ha perso il controllo del mezzo che si è fermato sopra l’aiuola.
Quando gli agenti del comandante Giovanni Scarpellini sono arrivati sul posto, si sono subito resi conto dello stato di ebrezza a cui era in preda l’uomo. Il tasso alcolemico nel suo sangue infatti era pari a 1,44g/l e per tale motivo il 23enne è stato accompagnato al comando. Quando il giovane si è reso conto che la patente gli sarebbe stata ritirata, ha afferrato al volo il documento prelevandolo dalla scrivania dell’agente e ha tentato la fuga verso l’uscita nella speranza di farla franca.
Il ghanese è stato però subito bloccato dagli agenti che hanno poi provveduto a calmarlo temporaneamente. In evidente stato di alterazione psicofisica, il ragazzo ha poi cercato di sfondare il posto di blocco degli agenti rompendo anche gli occhiali a uno di loro e lacerando una parte dell’uniforme, sempre nel tentativo di recuperare la sua patente.
Alla fine l’uomo è stato bloccato e denunciato in stato di libertà per il reato di guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. L’auto è stata quindi sottoposta a fermo amministrativo e la patente ritirata ai fini della sospensione.